TIFOSI A FV, La colpa non è solo di Sinisa
Dopo la partita di ieri a Cesena e l'ennesima prestazione incolore offerta dalla formazione allenata da Sinisa Mihajlovic alcuni tifosi hanno contestato l'operato del mister gigliato. Per analizzare il momento della formazione gigliata e sondare l'umore dei tifosi, Firenzeviola.it ha contattato alcuni supporter noti per commentare con loro quanto accaduto ieri al Manuzzi.
Walter Tanturli: "Nella partita di ieri purtroppo abbiamo perso l’ennesima occasione di balzare in vetta alla classifica, bastava vincere a Cesena per iniziare questa settimana con un piglio diverso. Se ieri avessimo vinto sarebbe stato importante perché anche la tifoseria, rivedendo la squadra viola in alte posizioni di classifica, si sarebbe sentita un po’ ripagata dalla mediocrità degli ultimi due anni, purtroppo è andata come sappiamo e continuiamo a masticare amaro di ritorno dalle trasferte". Colpa di Mihajlovic? “L’allenatore gigliato deve mettere in campo questi giocatori perché non ne ha altri, anche in attacco Silva sta dando quello che può, ieri i difensori del Cesena hanno evidenziato un po’ la sua lentezza. La cosa che più mi dispiace e che quando abbiamo da dettare il gioco se non ci sono i lanci lunghi di Montolivo e le corse sulla fascia di Cerci siamo un po’ poco. Ultima cosa sono due partite che sul finale non utilizziamo la terza sostituzione, a fine partita anche per dare maggiore freschezza andrebbe sempre fatta la terza sostituzione. Ieri sullo zero a zero in dieci contro undici da tifoso avrei messo una forza fresca oltre a Ljajic, il mio non è un appunto ne all’allenatore ne alla società ma a chi di dovere. E’ evidente che manchi una terza punta di ruolo, non si può avere una panchina senza un attaccante da poter inserire. Inutile che vengano a dirci che Jovetic e Cerci sono attaccanti, giocano davanti ma non sono prime punte". Cori contro Sinisa. "Io parto dal presupposto che chi porta la maglia viola non vada mai fischiato però se accadono certe cose è perché probabilmente a qualcuno le cose che ho detto in precedenza hanno dato più noia che a me”.
Stefano Sartoni: “Io ero a Cesena e secondo me, lo dico oramai da tempo, il dente dolente di questa squadra è l’allenatore. Ieri quando loro sono rimasti in dieci doveva osare di più togliendo magari un difensore ed invece ha tolto Montolivo. Non abbiamo un gioco, dobbiamo sempre sperare nel singolo e se una volta non gira Cerci è un problema. Sinisa a Firenze non è stato mai apprezzato se poi a questo ci aggiungi che non arrivano i risultati è ovvio che la gente lo contesti, meno male non abbiamo perso ieri. Mandare via Mihajlovic oggi avrebbe poco senso però non dobbiamo sperare neppure di perdere per mandarlo via". Babacar non convocato nonostante l’assenza di attaccanti. "Quando sei in una situazione come quella di Domenica visto che comunque Babacar lo paghi sarebbe utile portarlo almeno in panchina anche solo per avere un’alternativa in più. Credo che Sinisa dovrebbe farsi un esame di coscienza e capire gli sbagli fatti, non è che la gente lo contesta tanto per fare. A Cesena dalla Fiorentina è giusto aspettarsi qualcosa di più. Io ieri ero a Cesena ed alla fine la squadra di casa ha avuto più occasioni di noi dato che hanno pure colpito due traverse. A fine partita Sinisa ha detto che la Fiorentina ha giocato meglio nel secondo tempo, secondo me invece nel primo abbiamo espresso il nostro gioco meglio nel primo tempo, poi ognuno il calcio lo interpreta come vuole”.
Filippo Pucci: “Ieri abbiamo visto la continuazione di quello che è successo da un anno e mezzo a questa parte in casa viola. Io mi baso sui risultati e dico che siccome sono passate sei partite, un sesto del campionato, abbiamo fatto 8 punti e se tanto mi da tanto la media è quella di arrivare a 52-53 punti come l'anno scorso. Siccome le ambizioni della proprietà sono diverse c’è bisogno di un cambiamento di rotta. Se sia il caso di mandare via Mihajlovic sarà poi la società a deciderlo in base a quelli che sono gli obiettivi”.