GIANFRANCO MONTI, Firenze ama Prandelli e i Della Valle
“Il progetto va avanti anche se c’è qualcuno che continua a criticarci…” Lo sfogo di Andrea Della Valle ieri a Sky ha fatto eco a quello di Prandelli che qualche giorno fa si è lamentato in sala stampa dell’operato di alcuni giornalisti. Firenzeviola.it ha contattato Gianfranco Monti, storico conduttore di Golden Goal ed anche una de Le Iene.
Che ne pensa dello sfogo di Prandelli fatto in sala stampa?
Non mi è sembrato che si sia lamentato con la città ma più che altro con una parte di giornalisti. Tra Firenze e Prandelli c’è grande amore:
Delle lamentele di Della Valle ai microfoni di Sky invece che ci dice?
A Firenze c’è una parte che magari gli contesta di non spendere tanto, ma è sempre una parte irrisoria della città, l’80 per cento è contento della famiglia Della Valle. E non potrebbe essere il contrario. Anche se ce l’hanno tolta, è da due anni che
Si rischia quindi di vincere lo Scudetto?
Sarebbe da presuntuosi dirlo ora. Non abbiamo ancora un bacino che ce lo consente, ci vuole tempo per vincere uno scudetto. Ovvio che mi piacerebbe avare Ibrahimovic o il più forte difensore ma non è possibile. Le cifre del tetto ingaggi di Firenze vanno più che bene.
Per finire come spiega lo sfogo di Agroppi verso Mancini?
Quello che dice Agroppi è tra lui e Mancini. Una diatriba che dura da sempre, l’ho visto anche lo scorso anno durante Golden Goal, l’ha sempre massacrato quando c’era occasione di farlo. Mancini non è lo spot della simpatia. Io l’ho incontrato due volte con le Iene. Aldo è verace un uomo di mare, bello genuino e sano. Macnini dietro la sua gentilezza nasconde una forte arroganza. Lo vorrei vedere al Palermo, alle prese con Zamparini. AllìInter c’è un signore come Moratti. Guadagnando sette milioni all’anno non può parlare. A Mancini gli do un consiglio di vincere