GIANFRANCO MONTI, Firenze ama Prandelli e i Della Valle

27.09.2007 18:37 di  Raffaella Bon   vedi letture

“Il progetto va avanti anche se c’è qualcuno che continua a criticarci…” Lo sfogo di Andrea Della Valle ieri a Sky ha fatto eco a quello di Prandelli che qualche giorno fa si è lamentato in sala stampa dell’operato di alcuni giornalisti. Firenzeviola.it ha contattato Gianfranco Monti, storico conduttore di Golden Goal ed anche una de Le Iene.

Che ne pensa dello sfogo di Prandelli fatto in sala stampa?
Non mi è sembrato che si sia lamentato con la città ma più che altro con una parte di giornalisti. Tra Firenze e Prandelli c’è grande amore: la Curva lo ama e si vede sempre al termine di ogni partita quanto viene acclamato dai tifosi. Purtroppo c’è sempre una minoranza in tribuna ed in maratona che magari lo contesta per i cambi, ma Firenze è così. Non dimentichiamoci che a Firenze siamo da sempre Guelfi e Ghibellini, si parla tanto, ma la verità è che la città ama Prandelli e non potrebbe certo fare diversamente. Due settimane fa Prandelli davanti a millesettecento persone in occasione della Festa in Piazza Castello mi ha risposto che ha sposato il progetto ma anche la città. Lui e Corvino sono stati la nostra fortuna ed io voglio vedere invecchiare Prandelli sulla panchina viola

Delle lamentele di Della Valle ai microfoni di Sky invece che ci dice?
A Firenze c’è una parte che magari gli contesta di non spendere tanto, ma è sempre una parte irrisoria della città, l’80 per cento è contento della famiglia Della Valle. E non potrebbe essere il contrario. Anche se ce l’hanno tolta, è da due anni che la Fiorentina dovrebbe fare la Champions League.Purtroppo è impossibile pensare di vincere lo Scudetto ancora, ma come si fa a competere con squadre come Milan, Inter e Juve? Le aziende si curano così, oppure vogliamo tornare all’epoca di Cecchi Gori, quando si pagavano miliardi i giocatori ed entravano solo la metà dei guadagni? Non voglio rischiare i bassi fondi e state sicuri con la famiglia Della valle non si rischiano…

Si rischia quindi di vincere lo Scudetto?

Sarebbe da presuntuosi dirlo ora. Non abbiamo ancora un bacino che ce lo consente, ci vuole tempo per vincere uno scudetto. Ovvio che mi piacerebbe avare Ibrahimovic o il più forte difensore ma non è possibile. Le cifre del tetto ingaggi di Firenze vanno più che bene. La Roma che può lottare per lo scudetto ha un budget superiore di un milione di euro, ma ha un bacino totalmente diverso. La Roma dalla televisione prende 70 milioni di euro noi 18. Nella vita non trovi tanti Moratti che ci rimettono di tasca loro per prendere il campione… E poi il campione non paga nemmeno a volte. Ma poi l’Inter cosa ha vinto? Uno scudetto di plastica ed un mezzo scudetto, visto il campionato falsato  la scorsa stagione. I Della Valle hanno un progetto morale giustissimo. A me basta fare la bella figura che si è fatta contro il Milan ed il partitone di ieri sembrava uno spot al bel calcio. E’ stato bellissimo ed emozionante.

Per finire come spiega lo sfogo di Agroppi verso Mancini?
Quello che dice Agroppi è tra lui e Mancini. Una diatriba che dura da sempre, l’ho visto anche lo scorso anno durante Golden Goal, l’ha sempre massacrato quando c’era occasione di farlo. Mancini non è lo spot della simpatia. Io l’ho incontrato due volte con le Iene. Aldo è verace un uomo di mare, bello genuino e sano. Macnini dietro la sua gentilezza nasconde una forte arroganza. Lo vorrei vedere al Palermo, alle prese con Zamparini. AllìInter c’è un signore come Moratti. Guadagnando sette milioni all’anno non può parlare. A Mancini gli do un consiglio di vincere la Champions che Moratti vuole e che l’Inter si aspetta.