DI LIVIO A FV, Stasera sarò emozionato
Nel grande giorno della Fiorentina, una bandiera viola come Angelo Di Livio è quanto di meglio sulla piazza per raccontare a tifosi fiorentini ed agli sportivi italiani, le emozioni che si provano nel vedere la squadra del proprio cuore giocarsi l’accesso ad una finale europea. Tuttomercatoweb ha realizzato questa intervista esclusiva, in cui l’ex capitano della rinascita viola racconta le sue impressioni relativamente alla partita di questa sera ed al decisivo prosieguo di campionato, nella speranza di riuscire a centrare l’obiettivo Champions League.
Che ricordi hai della tua esperienza fiorentina?
“Sono partito dalla C2 con questa maglia e l’ho sempre seguita. Rimango un grande tifoso viola: per me la Fiorentina da sempre è stato tutto e l’ho dimostrato dando anche un segnale importante al momento della ricostruzione alla città di Firenze”.
Ti aspettavi magari maggior riconoscenza?
“Quello senza dubbio, ma va bene così, ormai il passato è passato inutile stare a recriminare”.
Stasera sarai emozionato?
“Chiaro che sentirò una certa emozione. Questa Fiorentina l’ho rifondata e vederla dove è adesso non può che farmi piacere”.
Che partita ti aspetti?
“Io all’andata ho visto una grande Fiorentina, ma i Rangers mi sembrano poca cosa, anche se si sono saputi chiudere bene. Certo è, che hanno sempre fatto bene in trasferta, bisognerà stare molto attenti al loro contropiede. Oltretutto, tornano anche due uomini importanti a centrocampo”.
Chi sarà l’uomo in più?
“Il tifoso fiorentino! Sarà talmente carico di entusiasmo, che aiuterà i viola a non subire gol. Altrimenti sarebbe molto pericoloso uscirne fuori…”
Quali uomini sono più pericolosi degli scozzesi?
“La punta di colore (Darcheville ndr), bisognerà marcarlo molto bene perché si sa trovare degli spazi pericolosi, nei quali può far male”.
Pazzini non ha segnato mai in Europa, stasera potrà essere protagonista?
“Pazzini fa un grande lavoro, non sta mai fermo in area, speriamo che possa segnare e portare la squadra in finale. Sarei contentissimo per lui, è un ragazzo che se lo merita davvero”.
Ti aspettavi questo campionato da parte dei viola?
“La Fiorentina ha fatto un campionato importante, ma del resto anche gli ultimi due lo sono stati altrettanto. Ricordiamo che la Fiorentina è arrivata sempre in Champions e per un motivo e l’altro non l’ha mai potuta disputare. Inoltre è una squadra piena di giovani e nel suo futuro, tra qualche anno, potrà dire la sua…”
Coppa Uefa o zona Champions?
“Io penso che la squadra arriverà a tutti e due i traguardi. Deve avere in testa entrambi gli obiettivi e pensare ad ottenere il massimo”.
Tra Milan e Fiorentina chi vedi favorito?
“Questo è difficile da dirsi, mancano ancora tre partite difficili, Il Milan ha lo scoglio del derby, ma la Fiorentina deve andare a Cagliari. Tuttavia ha un vantaggio di due punti che è comunque un bottino importante. Il problema può essere che tocca giocarsi tutto contro le squadre in lotta per la salvezza, che presumibilmente daranno l’anima”.
Di chi è il merito?
“Senza dubbio di un uomo come Prandelli, bravo allenatore e uomo fantastico. In due anni ha fatto cose importantissime per Firenze”.
Cosa fa ora Angelo Di Livio?
“Ho una scuola calcio a Roma e lavoro con i ragazzi. A giugno farò il corso per diventare allenatore a Coverciano”.
Cosa pensi del settore giovanile viola?
“Il settore giovanile è importante per tutti, bisogna coltivarlo bene per tirare su i giocatori”.
In conclusione: chi ci va in finale?
“Spero e sono sicuro che la Fiorentina ce la farà, spero contro il Bayern, sarebbe una grande partita”.