CANOVI A FV, Juve-Berna legato a Schick. Pjaca...

Dario Canovi, noto agente FIFA, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di "Garrisca al Vento!", trasmissione a cura di FirenzeViola.it in onda su TMW Radio, per commentare i temi di calciomercato inerenti alla Fiorentina.

Si aspetta a breve una fumata bianca per Federico Bernardeschi?

"Credo che prima di tutto la Juventus debba risolvere l'affare Schick, qualunque esso sia, poi affronterà il problema Bernardeschi. Anche se per Bernardeschi problemi non ce ne sono. Secondo me la frenata su Schick può essere dovuta al fatto che vogliono valutare se prendere entrambi o solo uno, visto che hanno già speso per Douglas Costa. E' un mercato strano, vedi il caso che si sta creando attorno a Bonucci".  

E Marko Pjaca potrebbe magari rientrare nell'affare...

"Io lo auguro alla Fiorentina, perchè renderebbe la trattativa più semplice e l'arrivo di Pjaca darebbe sollievo ai tifosi e alla squadra".

Oltre a Bernardeschi, in casa viola c'è anche l'affare Kalinic. Il Milan alla fine lo prenderà?

"Il Milan sta comprando di tutto e di tutti. Non so come facciano ma stanno spendendo cifre davvero importanti, quindi non so se punteranno anche su Kalinic, ma tutto è possibile. Bisognerà vedere anche se la FIFA permetterà ai rossoneri tutti questi acquisti. Io non credo però molto nell'acquisto di Kalinic, ho l'impressione che si stiano dirigendo verso altri lidi".

Secondo lei i tifosi possono stare tranquilli ad affidare il mercato a Pantaleo Corvino?

"Sul fatto che Corvino sia un dirigente di grande qualità ed esperienza non c'è dubbio. Però capisco i tifosi che vedono tutti questi giocatori partire e sono preoccupati. Corvino è abituato a questo tipo di mercato, ma non è facile per lui muoversi".

Ultima domanda sull'allenatore: Pioli sarà in grado di far lottare per il quinto-sesto posto la Fiorentina?

"Sarà dura. Ci sono molte squadre che al momento sono superiori e il mercato viola mi sembra orientato unicamente ad acquisire giovani. Anche se Pioli è bravo ad allenare talenti, penso che questo sarà un anno di transizione".