UN ATTACCANTE (RAMIREZ), MA ANCHE UN VICE PIZARRO. CUADRADO, UNA NOTTE DA EROE VIOLA

04.12.2012 00:00 di  Enzo Bucchioni   vedi letture
UN ATTACCANTE (RAMIREZ), MA ANCHE UN VICE PIZARRO. CUADRADO, UNA NOTTE DA EROE VIOLA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Intanto, stiamo sereni. La Fiorentina è quarta in classifica, ha espresso il miglior gioco del campionato e anche in casa non si può sempre vincere. Anzi, per come sono andate le cose, per come si era messa la partita (arbitro compreso) con la Samp il punto è comunque importante. E per chi non avesse ancora capito come è fatta questa squadra, che carattere ha questo gruppo, vi raccontiamo soltanto che Cuadrado ha giocato con una caviglia a pezzi e un dolore pazzesco. Erano passati pochi minuti quando Berardi l'ha azzoppato, ma Cuadrado ha stretto i denti, è rimasto in campo per dare tutto quello che poteva, per non mettere in difficoltà l'allenatore già alle prese con troppe assenze nel reparto offensivo. Ora dovrà stare fermo per tre giorni, ma a Roma vuole esserci. Come ci vuole essere Jovetic che da domani tornerà in gruppo: Zemanlandia è il posto giusto per tornare protagonista.

Vedremo. Intanto in società si ragiona su come e dove intervenire sul mercato di gennaio. La contemporanea assenza di Toni, Jovetic e Lijaic ha messo in crisi il reparto, ma anche l'assetto completo della fase difensiva. Senza attaccanti che fanno pressing (come i due slavi) o fanno salire la squadra e si muovono con la squadra (come Toni), tutto è diventato più difficile. El Hamdaoui è un solista, ormai è chiaro. Ottimo solista quando è ispirato, grandi colpi, ma difficile da gestire in un contesto di squadra. Può essere una carta a sorpresa per certe partite, ma non una riserva ideale. Mati non è una seconda punta, fatica a fare pressing e non prova a saltare l'uomo. E' un trequartista, forse l'esterno in un attacco a tre. Deve sbloccarsi per far vedere le sue grandi qualità. Con questa coppia di attaccanti tutto è più complicato. Meglio Seferovic, almeno è fisico: noi l' avremmo messo dall'inizio. Ma questo è un dettaglio. Sul come intervenire stanno lavorando Pradè e Macia con l'ok di Andrea Della Valle. Tra l'altro El Hamdaoui ha la coppa d'Africa e mancherà per qualche settimana. La rosa degli attaccanti nel mirino della Fiorentina si sta restringendo. Ad esempio, la pista che porta a Ramirez è seguita, ma il primo passo spetta al giocatore. Tecnicamente sarebbe l'ideale. Visione di gioco, forza fisica, salta l'uomo, può fare la seconda punta, ma anche il centrocampista. Ha fatto sapere che Firenze è la sua piazza ideale, tocca ora a lui convincere il Shouthampton, far capire che se ne vuole assolutamente andare. La pratica è avviata. Avviata anche la pratica per cercare un vice-Pizarro che è uno dei problemi emersi fino ad ora. Oliveira se l'è cavata piuttosto bene, ma le sue caratteristiche sono altre e in prospettiva un vice del cileno serve anche per i troppi cartellini gialli che hanno macchiato la sua stagione. Anche sul centrocampista c'è l'ok di Della Valle. Tra l'altro ci sono anche diverse soluzioni percorribili per sfoltire la rosa e giocatori che nella Fiorentina hanno avuto poco spazio (Della Rocca è uno) e potrebbero diventare pedine di scambio. Restano da giocare tre partite di campionato prima dell'apertura del mercato, la posizione e le ambizioni di classifica diranno alla Fiorentina quale sarà il budget da mettere a disposizione di Pradè e Macia.  Andrea Della Valle punta la Champions e qualche può essere determinante.

Enzo Bucchioni

Direttore QS Quotidiano Sportivo

 (Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno)