FIRENZE, GIORNI SPECIALI. COL VERONA PER IL RISCATTO, POI A TAVOLETTA. MERCATO SOLO DI QUALITÀ

01.12.2013 00:00 di  Lorenzo Marucci  Twitter:    vedi letture
FIRENZE, GIORNI SPECIALI. COL VERONA PER IL RISCATTO, POI A TAVOLETTA. MERCATO SOLO DI QUALITÀ

Sono giorni speciali per Firenze. L'arrivo di Batistuta ma anche la grande attesa per l'immediato futuro e quella per una partita che dovrà far di nuovo decollare la Fiorentina, cancellando qualche piccola nube che si è addensata sulla squadra. Le possibilità per arrivare a grandi traguardi sono sempre quasi le stesse e la sconfitta contro l'Udinese non può di colpo far cambiare idea sulle potenzialità della squadra. E' evidente che se la Fiorentina vorrà agguantare il terzo posto dovrà spingere a tavoletta, non perdendo mai la concentrazione. Nel calcio del resto non sono mai ammesse distrazioni. Ma col Verona la squadra di Montella è pronta a voltar pagina: rientreranno i big, affamati di riscatto, e ci sarà probabilmente spazio anche per Vargas, abile a rilanciarsi dopo un lungo periodo buio. Andare a tutta velocità, raccogliere il massimo dei punti da qui alla sosta del campionato e poi provare a vedere cosa sarà possibile fare sul mercato. Montella per adesso glissa sull'argomento, preferendo concentrarsi sul presente. Difende la squadra e la società, è giusto così. Di sicuro il club viola ha già fatto le sue valutazioni per gennaio. qualche giocatore partirà, in particolare chi non ha trovato spazio, su tutti Wolski, che magari potrebbe andare a misurarsi in un altro club. Anche Rebic scalpita e non è da escludere che, una volta rientrato Gomez, possa essere mandato in un'altra società a farsi le ossa. Poi c'è il punto interrogativo Ilicic, un giocatore pagato nove milioni ma che ancora per svariati motivi non è riuscito a far vedere tutte le sue qualità. Se nessuno conoscesse il suo passato italiano verrebbe da pensare che forse sarebbe opportuno lasciarlo partire, in prestito.

Ma avendolo visto al Palermo, capace anche di pregevoli partite arricchite da gol e assist, l'impressione è che sia più opportuno aspettarlo, farlo recuperare a tutti gli effetti e dargli fiducia. "Per quanto riguarda gli acquisti - ama ripetere Claudio Nassi - la Fiorentina deve acquistare calciatori di qualità. Chi arriva a Firenze deve de-ter-mi-na-re. Altrimenti non si prende. Ma non dico niente di nuovo. L'acqua tiepida l'hanno già inventata...". Acqua tiepida o no, domani a Firenze ci sarà l'occasione per vedere da vicino anche l'italo-brasiliano Jorginho, un centrocampista che da tempo piace alla Fiorentina e che è stato individuato come possibile vice-Pizarro. Probabilmente però l'assalto decisivo potrà arrivare solo a giugno, in vista del prossimo campionato. E a quel punto probabilmente potrebbe diventare il vero e proprio titolare del ruolo. Ma intanto Firenze si gode anche l'attesa per il ritorno di Batistuta. Rivederlo al Franchi, nello stadio che per nove anni lo ha visto incontrastato protagonista farà battere il cuore a tanti. A qualcuno si inumiderà la palpebra... 152 reti in serie A, miglior cannoniere della Fiorentina, questa sì che è storia.
Lorenzo Marucci