PAGELLE, Kuz volitivo, Frey limita il passivo
FREY – Buon per lui che Vucinic spari alto e che Gamberini blocchi Totti. Ottima comunque la risposta alla conclusione di Cicinho. Pronto anche sul bello spunto di Vucinic. Può fare il giusto sul gol di Cicinho, il tiro non è irresistibile ma angolato, al contrario è miracoloso su Totti poco dopo. Anche su Giuly, il portierone francese è provvidenziale. Limita il passivo, 7.
UJFALUSI – Primo tempo d'ordinanza con buona propensione alla ripartenza veloce. Però in apertura di ripresa concede fin troppa libertà a Vucinic in occasione del gol del vantaggio romanista. Amnesia pagata cara, 5,5.
KROLDRUP – Domenica per niente semplice con gli attaccanti giallorossi che si trovano a occhi chiusi. Potrebbe essere più reattivo quando Cicinho sbuca nell'area piccola infilza Frey. Si prende qualche rischio, più tardi, intervenendo su Giuly. Sufficiente, 6.
GAMBERINI – Sfortunato sulla prima occasione da rete con un bel colpo di testa neutralizzato da Doni. Impeccabile quando stoppa Totti a un passo da Frey spedendo il pallone in angolo. Non sfigura di fronte alle invenzioni del capitano giallorosso. Solido, 6,5.
GOBBI – Recupero lampo per il centrocampista reinventato terzino sinistro. Taddei e Cicinho, a turno, lo costringono a correre e coprire senza soluzioni di continuità. Alla distanza soffre le precarie condizioni fisiche. Gara proibitiva, 5,5.
JORGENSEN – Giostra con disinvoltura navigata nel ruolo di regista. Splendida la verticalizzazione non sfruttata da Mutu. Prova spesso la conclusione da fuori spedendo però sempre alle stelle. Dove lo metti sta, 6. Dal 28' st LIVERANI – S.v.
MONTOLIVO – Gioca a intermittenza alternando aperture illuminanti e buone chiusure a momenti di vera e propria assenza dalla manovra. Non si schioda dalla prestazione media, 5,5. Dal 22'st CACIA – Entra nel momento più difficile della squadra, e anche la staticità di Vieri al centro dell'attacco non lo aiuta. Fa quel che può, 6.
KUZMANOVIC – Puntuale nelle chiusure non si fa intimorire dalla platea dell'Olimpico. Scarica in rete dal limite, ma a gioco praticamente fermo. Clamorosa quanto ingiusta la traversa colpita subito dopo il gol della Roma. E' sempre e comunque tra i più propositivi. Volitivo, 6,5.
SEMIOLI – Parte molto bene trovando precisione e profondità. Tiene bene il campo confermando il buon momento di forma. Dopo l'infortunio di Mutu si sposta sulla sinistra, infine con l'ingresso di Cacìa arretra il raggio della propria azione. Ordinato, 6.
MUTU – Poco reattivo quando Semioli lo pesca in area in avvio di gara. Nel finale della prima frazione di gioco si presenta solo davanti a Doni, ma anche in questa circostanza non è freddo e il portiere brasiliano gli sbarra la strada. Oltre il danno, poi, anche la beffa. Perché è in questa occasione che il rumeno si fa male per l'uscita di Doni. Ancora un tegola per la Fiorentina che perde pezzi. Non al meglio, 5,5. Dal 43'pt PAPA WAIGO – Esordio in maglia viola sulla corsia esterna destra. Si presenta con una galoppata fino a fondo campo senza il traversone finale. Prova a metterci agonismo e inventiva, ma non era la domenica ideale per mettersi in mostra. Esordiente, 6.
VIERI – Si vede molto poco anche se, per la verità, nella prima mezz'ora non riceve nemmeno un pallone interessante. Certo, il suo primo guizzo è apprezzabile con un gran tiro sul quale Doni deve superarsi.. Fa comunque poco per farsi ricordare nel resto della gara e anche fisicamente paga il recente stop, visto che per tutto il secondo tempo appare statico. Ammonito nel finale di primo tempo sarà squalificato per il derby con il Livorno. Pesante 5.
PRANDELLI – Rinuncia a Donadel e Liverani, ma non a Kuzmanovic. Davanti, dal primo minuto, si affida a Bobo Vieri. L'avvio della sua squadra è di quelli importanti con due palle gol nei primi cinque minuti. Tutta la Fiorentina, comunque gira bene e lo testimoniano le occasioni create e i calci d'angolo battuti. Non è però un momento fortunato e anche Mutu deve abbandonare la sfida dell'Olimpico. Nella ripresa i suoi ragazzi sembrano più stanchi e la Roma ne approfitta con l'accoppiata Vucinic-Cicinho. Prova il tutto per tutto buttando nella mischia Cacìa al posto di Montolivo, ma i viola non alzano il ritmo e la Roma passa. Nubi all'orizzonte, 6.