SEMIOLI, Il Chievo continua a giocare al rialzo

Balzaretti ma non solo. I lunghi colloqui avvenuti nel pomeriggio fra i procuratori Bonetto e Sclosa e il ds viola Pantaleo Corvino sono stati necessari per la chiusura della trattativa relativa al difensore della Juventus, ma hanno riguardato anche l'intricata vicenda che in questo momento riguarda Franco Semioli. Proviamo a fare un po' di ordine. Per l'esterno del Chievo, la Fiorentina si era già mossa con largo anticipo trovando un'accordo di massima con il giocatore.

Complice la retrocessione, e l'inserimento di due società importanti come Roma e Palermo, i rapporti fra Chievo e Fiorentina si sono incrinati, mandando in fase di stallo la trattativa. A oggi si racconta di un ds del Chievo, Sartori, che ancora non ha del tutto digerito la retrocessione dei suoi e che, anche grazie ai rilanci di giallorossi e rosanero, sembra constantemente pronto a rialzare il prezzo, fino alla cifra, ritenuta ovviamente eccessiva da Corvino, di 10 milioni di Euro. A questo punto soltanto una riduzione delle pretese venete, la Fiorentina non vuole superare l'offerta di 6 milioni, potrebbe riavvicinare Semioli alla Fiorentina. Anche perchè, e qui sta la forza di Pantaleo, la Fiorentina non ha certo problemi ad individuare nuove alternative...