MERCATO, Intrecci tra Roma e Firenze per l'attacco
La Roma il prossimo anno sarà molto diversa da quella attuale ma non saranno gli uomini a cambiare, bensì il modulo: Spalletti ha capito che il modulo che tanti elogi ha portato alla squadra giallorossa non può portare i successi che i tifosi si aspettano e sperano. E’ necessario un modulo a due punte e, di conseguenza, la società giallorossa si è buttata sul mercato alla ricerca di un attaccante da affiancare a Totti. Il modulo sarà un 4-3-1-2, con il centrocampo a rombo, un trequartista e due punte: i nomi che si fanno sono diversi ma, nelle ultime ore, si stanno delineando più precise le strategie giallorosse. Questo almeno è quello che si recepisce nella città capitolina. Gli attaccanti in rosa saranno 5: Totti e Vucinic verranno integrati con i giovani Okaka e Cerci che torneranno alla base dopo l’anno in Serie B, e con un attaccante di primo piano.
Mai più, dunque, solo due punte per i giallorossi: il confronto con i grossi club europei è impietoso e, inoltre, Totti non è eterno e dall’infortunio pre-mondiale, non è mai tornato ad essere il giocatore che tutti conoscono. I sogni romanisti sono Gilardino, Amauri e Pazzini. Il primo della lista è Amauri. Nonostante i rapporti con Zamparini non siano dei migliori, la società giallorossa sembra intenzionata a fare un grosso sacrificio: i 25 milioni rischiesti per l’attaccante sarebbero in parte coperti con le cessioni di Mancini ed Esposito che, tra l’altro, col nuovo modulo, non avrebbero spazio. La prima alternativa ad Amauri è Gilardino: se il biellese dovesse lasciare il Milan e non finire a Firenze in cambio di Frey, Pradè proverà ad arrivare all’attaccante azzurro, altrimenti si proverà a raggiungere uno tra Pazzini e Borriello che, però, sono considerate soluzioni di secondo piano e potrebbero anche spingere Spalletti a rivedere la sua idea di cambiare il modulo.