FIORENTINA, Decisivi i prossimi 2 mesi di mercato
Nei prossimi due mesi molti viola si giocheranno la riconferma. Già, proprio così. A gennaio prossimo, Champions o non Champions, saranno almeno tre i "pezzi" che saranno messi sul mercato. Praticamente sicuro della cessione Manuel Pasqual, mai impegnato in questa stagione. Nelle prossime settimane ci sarà un primo incontro tra il procuratore del giocatore e il ds viola Pantaleo Corvino. L'ex giocatore dell'Arezzo, tenuto ai margini della squadra da Cesare Prandelli e ormai sorpassato nelle gerarchie anche da Massimo Gobbi, sarà ceduto. Il Napoli lo vuole da tempo, ma nei prossimi giorni potrebbero arrivare importanti offerte per il giocatore. Si tratterà sulla cessione definitiva o sulla comproprietà del cartellino. Nessun prestito per Pasqual che potrebbe così chiudere in maniera definitiva la sua parentesi in viola.
Altro giocatore che sarà sicuramente ceduto a gennaio è Papa Waigo. Probabile che il Chievo Verona, assieme alla Reggina, si faccia nuovamente sotto per l'ex giocatore del Verona. Papa Waigo lascerà Firenze con molti rimpianti, dopo la buona stagione scorsa. Ha voglia però di giocare, di tornare protagonista. Cosa che non può fare a Firenze dove davanti a sé ha molti concorrenti che al momento sono in netto vantaggio su di lui.
Due mesi importanti, come dicevamo, anche per Osvaldo e Pazzini.
I due, impiegati part time da Prandelli, hanno bisogno di spazio. In questo senso molto dipenderà dall'avventura in Champions League. Uno dei due, però, potrebbe lasciare Firenze. Magari in prestito. Più facile l'argentino, per il quale dall'Inghilterra continuano ad arrivare offerte importanti. La società viola, infatti, dopo aver respinto le proposte arrivare nella scorsa estate potrebbe anche prendere in considerazione un possibile avvio per far cassa e, magari, per reinvestire la cifra su un difensore centrale. Su Pazzini si continuerà a puntare a meno che non sia lo stesso giocatore a chiedere una cessione. Cosa che, fino a questo momento, non è avvenuta. Per tutti gli altri la conferma appare scontata, anche se giocatori come Semioli dovranno comunque dimostrare di saperci stare in questo gruppo dopo qualche bocca storta del passato. Il riferimento, naturalmente, è a quelle liste Champions che videro qualche malumore nello spogliatoio dopo le decisioni inevitabili di Cesare Prandelli. Da adesso in poi, insomma, si tornerà a parlare anche di mercato. Più in uscita che in entrata visto il gran numero di giocatori che il tecnico viola è costretto a gestire. Da gennaio, il desiderio del tecnico, è quello di avere a disposizione una rosa leggermente più scarna. Per poter gestire meglio anche lo spogliatoio.