CAMARA, Prandelli può andare in un grande club

E' uno dei migliori terzini del campionato francese, ma in Ibrahima Camara batte un pizzico di cuore...Italiano. Diventato uomo mercato grazie alle grandi prestazioni con la maglia del Le Mans, TMW ha intervistato il laterale africano.

Sei cresciuto nel Parma ed hai lasciato due stagioni fa l'Italia: segui ancora il nostro calcio anche se giochi in Francia?
"Certo, io seguo sempew il campionato italiano e lo conosco bene"

Ci puoi rivelare per quale squadra tifi?
"Sono un grande interista, da quando ero piccolo. L'Inter è la mia squadra del cuore"

Sta per vincere lo scudetto, l'ennesimo, dunque sarai contento...
"Sì, molto. Sicuramente, al 100%, verrò in Italia a festeggiare"

Cosa ne pensi allora di Mourinho?
"Per me è un buon allenatore, con un grande carattere e a me piacciono gli allenatori così"

Di Adriano invece?
"Lo conosco bene, era un mio compagno a Parma, abbiamo giocato insieme ed è ancora mio amico. Quando eravamo lì le cose andavano bene ed era tranquillo. Non cosa stia succedendo, ma lui deve cambiare il suo atteggiamento"

A Parma hai avuto Prandelli, è pronto per una grande squadra come la Juve?
"Sì, è un grande allenatore, capace di gestire al meglio i giocatori. Al primo anno alla Fiorentina ha fatto veramente bene, come sta facendo anche adesso. Sicuramente può andare in un grande club"

Come sta andando la tua squadra, il Le Mans?
"Rispetto all'anno scorso siamo un pò in difficoltà, perchè sono stati ceduti tanti giocatori importanti. Qui è come un centro sportivo, perchè si cerca molto di far crescere e formare i giovani della Primavera, per poi farli esordire in prima squadra. Noi adesso siamo messi male in classifica, speriamo di non retrocedere, ma io sto dando tutto"

Le tue prestazioni fanno gola a tanti... In futuro dove ti piacerebbe giocare?
"Cerco una squadra importante: ho ventiquattro anni e voglio fare la mia carriera al meglio, com'è normale che sia".

E' vero che Lecce e Palermo ti hanno cercato?
"Sì, a Palermo c'è un allenatore come Davide Ballardini che mi conosce molto bene perchè mi ha aveva già avuto a Parma in Primavera e ne abbiamo parlato. Il Palermo è una buona squadra, con due miei ex compagni ai tempi di Parma, come Simplicio e Bresciano. A Lecce avevo fatto un provino il mio primo anno in Italia, quando Corvino era il direttore sportivo, però poi le cose non sono andate bene. Sicuramente mi piacerebbe tornare in Italia".

Non solo Italia però tra i tuoi estimatori...
"Le offerte non mancano fortunatamente (si parla di diversi club inglesi e tedeschi, ndr): vedremo, per ora pensiamo a chiudere al meglio la stagione e poi decideremo il da farsi".