GIU' LE MANI DALLA FIORENTINA!

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"Ho già sentito dei “simpatici” commenti sui rigori si, rigori no. C’era il rigore per il Napoli? Si, bene per me c’era anche per la Fiorentina: siamo pari. Non ce la faranno a farmi sentire in colpa, contro una sorte malefica che ci ha tolto punti e qualificazioni. Nella partita doppia dare-avere, siamo ancora molto, ma molto indietro.
Passiamo quindi a goderci la vittoria che penso sia frutto di quello che è successo in settimana e precisamente, delle parole di Prandelli. Hanno rassicurato l’ambiente, compreso la squadra e questo ha dato subito i suoi frutti. Io sono per l’interpretazione letterale di quello che ha detto, cioè che è pronto a firmare per altri 5 anni. Mi sono soffermata su un particolare che mi ha colpito: ha detto mi siederò a un tavolo con la mia presidenza. L’ho trovato molto “familiare” questo modo di porsi, poteva dire i Della Valle, la dirigenza e sarebbe stato più freddo, formale, distaccato. Così, mi è sembrato ci facesse capire come lui si sente a casa, come riponga fiducia nella società. Poche parole ma di grande significato. Le interpretazioni del tipo: vedrai poi se non rinforzano la squadra se ne va, l’autofinanziamento non lo accetta più, non potrà resistere alle proposte allettanti di altre squadre, non le accetto perché lui non ha messo condizioni. Mi sembra che Cesare abbia dimostrato di avere una sola parola e un attaccamento incredibile alla Fiorentina e alla città e, se ha dato la sua disponibilità al rinnovo, ci credo e basta. Poteva benissimo glissare e non parlare dell’argomento, invece ha dato un segnale forte, come mi è sembrato tale anche quello di Corvino in panchina a Napoli. Nella sua conferenza stampa era stato un po’ drastico nei commenti “c’è un contratto da rispettare e nessuno va via” e vederlo seduto con il Mister e i calciatori ha confermato, per me, un’unità di intenti e una coesione, necessari in questo momento. Carattere vuole, che sia stato allontanato dopo poco per proteste sul rigore non concesso alla Viola!

Per tornare alla gara, vorrei elogiare tutti i ragazzi perché vincere al S. Paolo è stata un’impresa che è riuscita a pochi. Sempre in emergenza a causa degli infortuni, siamo riusciti a rispolverare un Frey numero uno, uno Jo Jo che sta tornando a livelli alti e Gilagol che ci regala una doppietta. Menzione particolare per il piccolo (solo di età) Babacar: con suo fisico statuario e la sua forza, per quello che ha giocato, è entrato nelle azioni di 2 gol. Scusate se è poco!
Abbiamo ripreso la “retta via”? Forse è presto per dirlo ma la bella vittoria partenopea è una spinta notevole."

La Signora in Viola