R. CORSI, Gara emozionante, ma non è una guerra

FirenzeViola.it

Rebecca Corsi, figlia del presidente dell'Empoli e a sua volta dirigente del club, ha parlato del derby di sabato: "Stavolta il derby passa in secondo piano in realtà: siamo concentrati sulla partita con la Fiorentina come se fosse una partita come le altre, perché per noi è importante fare punti. Tuttavia ci emoziona sempre giocare con una squadra di blasone e vicina territorialmente com’è quella viola e vogliamo ripetere le soddisfazioni che abbiamo avuto in passato contro la Fiorentina, speriamo di fare bene. I rapporti tra i due club? L’auspicio è quello di collaborare con una realtà vicina e sabato vivere il derby con il giusto spirito, con serenità: non è assolutamente una guerra. Mio padre e la Fiorentina? Lui è nato come tifoso viola da piccolo, da appassionato di calcio. E' una persona molto ironica che può fare delle battute e ci ride anche sopra. Se uno non lo conosce può rimanere anche lievemente antipatico, ma alla base è ironico con una grande attaccatura alla maglia azzurra: forse vive le partite in maniera fin troppo partecipe è molto passionale e tifoso. Devo tenerlo sempre sotto controllo, prima delle partite dell’Empoli deve prendere sempre caffè decaffeinati, altrimenti è troppo agitato".

“Come mi trovo nel calcio da donna? Siamo ancora all’inizio per vedere tante donne nel calcio, la media di presenze femminile è ancora bassa. Piano piano verremo fuori anche noi: a prescindere dal sesso possiamo dire la nostra, tutto si basa sulle capacità professionali delle singole persone”