CAGLIARI, A caccia del quinto successo consecutivo

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Quattro vittorie consecutive e via dalle sabbie mobili: il Cagliari targato Ivo Pulga ha preso a volare. Un volo alto, sino al 7° posto in classifica, con il corollario di un gran gioco. Addirittura entusiasmante la prima mezz’ora disputata contro un Siena che quasi non riusciva a credere ai propri occhi, di  fronte agli scatenati 11 rossoblu, assoluti dominatori del campo. Rilassarsi a questo punto sarebbe l’errore peggiore che possano fare gli uomini di Pulga: il  campionato è appena iniziato e in un certo senso la gara di oggi a Firenze va presa come un vero esame di maturità. I segnali contrari sono numerosi : innanzitutto la forza della Fiorentina, una delle squadre più convincenti ammirate in quest’inizio di stagione; la tradizione negativa del “Franchi”, un terreno stregato, dove il Cagliari non fa bottino pieno dal 1972 e solo l’anno scorso, con uno squallido 0-0 all’ultima giornata, ha messo un freno all’emorragia di sconfitte; le assenze contemporanee di due pilastri del centrocampo come Conti e Nainggolan, un dazio eccessivo alle proteste dopo le discutibili decisioni dell’arbitro Guida. Dalla sua, il Cagliari può avere le 24 ore in più di riposo dopo l’impegno infrasettimanale: la Fiorentina ha giocato giovedì, sarà per forza di cose più affaticata, anche se con ogni probabilità Montella ricorrerà ad un massiccio turn-over per rinfrescare la sua squadra.

Per rimpiazzare Conti e Nainggolan, sembra scontrato da parte di Pulga l’utilizzo di Ekdal, tenuto a riposo mercoledì, come regista centrale mentre per l'altra maglia sono in ballottaggio Casarini ed Eriksson. A meno che non venga schierato Cossu nell'inedito ruolo di centrocampista esterno. Il fantasista rossoblu potrebbe comunque essere una delle armi segrete ad incontro in corso, così come Pinilla, un altro che ha voglia arretrata di gol.

CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Dessena, Ekdal, Casarini, Thiago Ribeiro, Nenè, Sau.