ALLEGRI, Viola ottima squadra, El Shaarawy...

Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha parlato in sala stampa prima della sfida con la Fiorentina:

Sulla sfida con la Fiorentina: "La Fiorentina sta facendo risultati e giocando discretamente bene. A livello singolo hanno giocatori tecnici quindi esaltano la gestione della palla. Sarà difficile come tutte le altre gare. Come col Chievo dobbiamo vincere per continuare a risalire in classifica".

Sul Milan di domani: "Abbiamo una gara importante sulle gambe come quella di martedì, ma non dovremmo avere grossi problemi anche perché la squadra fisicamente sta molto bene. Domani saremo pronti a fare una gara di grande intensità".

Sull'assenza di Jovetic e la Fiorentina: "Ho molto rispetto. Hanno Pizarro che è molto bravo, dietro sono rognosi e sugli esterni sono veloci. Servirà una gara attenta e senza frenesia. Dobbiamo giocare da squadra che sa ciò che vuole. Stiamo bene e riusciremo a fare una grande partita".

Sulle voci di mercato: "Non rispondo più. Il problema non è mio, ma della società. I primi due anni abbiamo fatto risultati, quest'anno con tutti i cambiamenti era impensabile essere in testa al campionato. Ho iniziato con entusiasmo e lo porterò a termine fino al 2014 cercando di tornare a combattere per i primi posti. Possiamo fare una grande annata, siamo in corsa su tutti gli obiettivi. In più avevamo in campo in Champions un sacco di ragazzi giovani. Ci vorrà quindi tempo per tornare a vincere anche se la nostra ambizione è quella di farlo subito".

Sulla formazione: "De Sciglio, Constant e Bonera giocheranno. Credo giocherà Mexes al centro. Montolivo giocherà, ho il dubbio Ambrosini De Jong ma anche Nocerino sta facendo bene. Davanti ho il dubbio Pato-Pazzini ma credo giocherà il brasiliano. El Shaarawy ha un problemino al tendine, quindi vediamo. Boateng è probabile che parta dall'inizio perché sta molto bene".

Sulla gara: "Il ritmo dovrà essere molto alto, in questo mi riferisco anche a chi entrerà a gara in corso".

Su Nocerino: "Nocerino è normale che potesse avere un calo col nuovo ruolo. Lo sta facendo comunque molto bene".

Sul modulo: "Dovevamo giocare in un modo, poi i vari Pazzini e De Jong hanno di fatto modificato il nostro sistema di gioco".

Sulla situazione del Milan: "I ragazzi hanno la consapevolezza di poter risalire. La vittoria col Chievo è stata importante ma domani lo sarebbe ancora di più".

Su Montolivo: "Sa giocare a calcio e mi dispiace che fosse criticato ad inizio anno. E' normale che dovesse far bene, uno bravo prima o poi esce dalla crisi. Se uno ha la fortuna di avere doti tecniche e sale in zucca è normale che sia ad alti livelli".

Su Pato: "Pato è nato per fare gol. Fino ad un anno fa aveva una media eccezionale. Credo che la sua crescita sia costante, più gioca e più segna e più farà bene".

Sugli obiettivi: "In questo momento dobbiamo parlare poco e lavorare. Non abbiamo risolto i problemi e siamo lontani dai primi tre posti. Adesso l'obiettivo è il 4-5-6 posto, più aventi vedremo. Dobbiamo risalire e passare il girone in Champions".

Sulle palle inattive: "Cercheremo di preparare al meglio tutte le situazioni. Col Chievo siamo stati disattenti, domani loro hanno Toni ed i difensori, quindi dovremo fare attenzione".

Ancora su Montolivo: "E' cresciuto molto soprattutto sotto il punto di vista della personalità".