TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
Che Federico Bernardeschi sarebbe diventato uno dei temi più caldi di questo finale di stagione, in vista della prossima estate e del mercato che prenderà il via a luglio, era inevitabile e chiaro a tutti. Il fatto che il numero 10 viola non abbia ancora rinnovato il contratto nonostante l'offerta da 2,5 milioni a stagione proposta da Corvino, ha fatto drizzare le antenne di tutte le principali squadre italiane ed europee. Il dg gigliato dal canto suo si dice ottimista, anzi, ha confidato a chi gli sta vicino che il rinnovo di Berna non sarebbe poi così distante come viene dipinto da qualche cronista del nord. Al momento, proprio per fare cronaca, la firma non è ancora arrivata e dunque, i top club si sono mossi tutti insieme appassionatamente.
Il telefono di Beppe Pozzo, procuratore del trequartista della Fiorentina, non smette un secondo di squillare ormai da settimane. Tutti si sono informati, proponendo sotto traccia contratti da 4 milioni come base ma anche con la possibilità di alzare ancora tale offerta. Se però, da una parte l'agente avrebbe già deciso di portarlo via da Firenze per fargli guadagnare di più e guadagnarci in prima persona, lo stesso Bernardeschi non è così sicuro e il ritardo nella risposta allora prenderebbe una piega quasi positiva. Non è facile dire di no a cifre di questo tipo e magari a promesse di maglie prestigiose (vedi la 10 della Juventus) o prospettive di vittorie internazionali (il Bayern su tutte ma anche il Chelsea), ma Fede è legato ai colori viola da una passione pura che proviene da lontano e dunque non ha ancora deciso quale strada prendere.
Maggio è il mese dove tutto diventerà più chiaro. Corvino ha chiesto alle parti in causa di decidersi entro giugno per, eventualmente, avere le spalle coperte con un acquisto da presentare subito dopo una cessione così eccellente. Una possibilità che non può essere tralasciata, perché per 50 milioni, la società viola porterebbe Berna in braccio da qualsiasi parte d'Europa. Il futuro, dunque, non è così distante dall'essere svelato. Tutti insieme, compresa la Fiorentina, aspettano una risposta dal talento di Carrara. Ora non resta altro che attendere che arrivi il giorno del sì o del no al rinnovo, quello che potrebbe cambiare o meno gli interi programmi di mercato della società viola.
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