TRE PER DUE
Tre uomini per due maglie. E' il ritornello degli ultimi giorni, ed è soprattutto una delle tante spiegazioni al perchè prevedere le mosse di Sousa sarà come minimo difficile. In effetti, complice la sosta del campionato, resta da capire se il tecnico portoghese darà più spazio a chi si è allenato con continuità a Firenze o se si affiderà comunque a coloro i quali sono rientrati dalle rispettive nazionali.
Al di là delle scelte finali, però, è già evidente come in almeno tre zone del campo i ballottaggi siano aperti. E come più di un calciatore possa finire inizialmente in panchina. A centrocampo, sulla corsia destra, e anche in attacco, d'altronde, i tris di pretendenti si sprecano, e le percentuali sembrano pressochè alla pari per tutti. In mezzo, per esempio, tra Vecino (il grande ex), Badelj (reduce dalle gare con la Croazia) e Suarez (in crescita nelle ultime gare) solo due alla fine saranno i prescelti.
Discorso pressochè identico a destra, dove l'assenza di Blaszczykowski costringerà Sousa a scegliere un esterno tra Bernardeschi, Rebic e il rientrante Gilberto. E non fa nemmeno eccezione l'attacco, anche se l'eventuale candidatura di Ilicic potrebbe ulteriormente allargare il gruppo di chi spera in una maglia da titolare. Eppure, in linea con i "tre per due" di cui sopra, anche in attacco Sousa dovrà pescare una coppia dal tris composto da Rossi, Babacar e dal bomber Kalinic.