TANTI BALLOTTAGGI PER RIMANERE IMPREVEDIBILI

25.09.2013 13:45 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
TANTI BALLOTTAGGI PER RIMANERE IMPREVEDIBILI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Fiorentina – Inter sarà il primo vero banco di prova per Montella e i suoi. In uno stadio sacro come San Siro, e contro una squadra che ha ritrovato quadratura ed entusiasmo grazie all'arrivo di Walter Mazzarri in panchina. I viola però se la vogliono giocare, consapevoli del fatto che le assenze peseranno eccome, ma che anche senza Gomez, Cuadrado e Pizarro la Fiorentina resta una squadra temibile e imprevedibile.

Proprio l'imprevedibilità sta giocando un ruolo fondamentale in questo inizio di stagione gigliato, con Montella che di volta in volta ha mischiato le carte per non dare punti di riferimento all'avversario di turno. E' già successo in occasione della prima trasferta stagione la e Marassi contro il Genoa, quando dal cilindro dell'aeroplanino uscì il nuovo modulo, il 4-3-1-2, che mise in seria difficoltà la squadra di Liverani. Già nella gara successiva contro il Cagliari al Franchi, Montella tornò all'antico, sfruttando, per la prima parte di gara, la velocità di Cuadrado, salvo poi dover cambiare in corsa a causa degli infortuni occorsi allo stesso colombiano e a Mario Gomez. Il modulo cambia ma i risultati continuano ad arrivare e allora, per la sfida all'Inter, restano ancora da capire le intenzioni del tecnico napoletano, soprattutto per quel che riguarda il reparto avanzato.

Giuseppe Rossi è l'unica certezza, ma per occupare la casella di campo al suo fianco restano ancora in ballottaggio alcuni giocatori. Il favorito, come vi abbiamo già raccontato, resta Joaquin, ma nelle ultime ore si stanno alzando le quotazioni di Josip Ilicic. Lo sloveno, reduce da qualche acciacco dopo gli impegni con la sua nazionale è tornato a disposizione di Vincenzo Montella, anche se un suo utilizzo dal primo minuto potrebbe sembrare un azzardo troppo grande specie in una gara come quella contro l'Inter. Restano poi i nomi di Wolski, che ha ben impressionato pochi giorni fa contro l'Atalanta e di Ante Rebic, che sogna il suo esordio in serie A alla scala del calcio.

Comunque vada la Fiorentina scenderà in campo con l'intenzione di portare a casa la sua terza vittoria consecutiva in trasferta di questo inizio di campionato, l'ottava se contiamo anche quella in Europa League e le ultime della passata stagione. Montella mischierà le carte ancora, perché la forza della nuova Fiorentina è quella di essere imprevedibile, partita dopo partita.