SI RICOMINCIA
Comincia di fatto quest'oggi il 2010 della Fiorentina. Doppio appuntamento di uguale importanza in questo sabato 2 gennaio. In primo luogo è questa la data della riapertura ufficiale del calciomercato; proprio oggi, infatti, Felipe diverrà ufficialmente un giocatore viola, dopo che il contratto che testimonia il passaggio dall'Udinese alla Fiorentina sarà depositato in Lega. Ma fino al 1 febbraio ci sarà tempo e modo di vedere altre operazioni di mercato, quelle sulle quali Pantaleo Corvino sta lavorando da molto tempo. 31 giorni nei quali cambierà un po' la Fiorentina e più genericamente cambierà il campionato, visto che quasi tutte le squadre di Serie A stanno lavorando per migliorarsi ed alcune di esse, come la Fiorentina, qualche colpo l'hanno già fatto (vedi il Milan con Beckham o il Genoa con Suazo). Sistemata la difesa, per la quale resta da vedere se e chi partirà fra Natali e Kroldrup, tutti gli sforzi o quasi di Corvino si concentrano sul centrocampo e sulla linea mediana, per garantire a Prandelli un'altra scelta oltre che fra Montolivo, Zanetti e Donadel. Ma qualcosa si potrebbe muovere anche in attacco, dove si celano due punti interrogativi su Mutu e Castillo.
Ma in questo sabato 2 gennaio la Fiorentina torna anche in campo. Lo fa per preparare al meglio la sfida di mercoledì prossimo a Siena. E lo fa al Franchi, di fronte al proprio pubblico, che dalla maratona potrà assistere all'incontro amichevole fra i viola e l'Usd Cerbaia. Sarà l'occasione per vedere lo stato di forma generale della squadra dopo la sosta natalizia, di cui tanto si è parlato l'anno scorso dopo il ritiro a Marbella. Una partita amichevole che di fatto apre il gennaio di fuoco dei viola, impegnati sempre una volta ogni tre giorni fra impegni di campionato (incluso il recupero col Milan) e di Coppa Italia (in questo caso sarà vero solo se la Fiorentina supererà il Chievo).
Comincia così di fatto il 2010 della Fiorentina, dopo la sosta che per la Fiorentina dura in pratica dalla partita persa contro il Chievo il 13 dicembre scorso. Venti giorni di attesa, durante i quali l'unico appuntamento di rilievo per i tifosi viola è stato lo sfortunato sorteggio di Champions League. Adesso la pausa è finita e per molto tempo i giocatori gigliati di pause non se ne potranno più permettere, perché denso è il calendario e serviranno tutti gli sforzi possibili per chiudere al meglio questa stagione che già molte gioie ha regalato. Oggi si ricomincia.