PATATA BOLLENTE
La prima volta di Dragowski e Freitas, il ritorno in sala stampa di Pantaleo Corvino a poche settimane di distanza dalla sua presentazione ufficiale. Il dg viola non si è nascosto concedendosi alle numerose domande dei colleghi. Tanti i temi toccati: dall’italianizzazione, al profilo di Hagi, fino ad arrivare alla situazione di Borja Valero. Il passaggio più interessante però, è stato sicuramente quello relativo al reparto avanzato. “La Fiorentina è partita ad inizio stagione annoverando 6 attaccanti. Adesso sono 5 ma non si possono però tenere tutti insieme soprattutto se così importanti. Dovremo fare delle scelte in base a quello che dirà il mercato”, ha dichiarato Corvino. Valutazione logica, forse scontata, ma presentata dallo stesso dg viola, ha fatto sicuramente un altro effetto.
Babacar, Kalinic, Gomez, Rossi e Zarate. Due di questi cinque probabilmente lasceranno la Fiorentina. Tante voci, molti sondaggi, ma al momento per nessuno dei cinque attaccanti in cerca d’autore sembra essere arrivata un’offerta concreta. Il maggior indiziato a lasciare Firenze resta sicuramente Babacar. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi (LEGGI QUI), il suo agente Bastianelli è stato in Inghilterra per ascoltare le proposte della Premier (Boro e Crystal Palace su tutti) da presentare poi ai dirigenti viola. Giorni frenetici anche per Tomislav Erceg, agente di Kalinic, sbarcato oggi in Italia ma che continua a giurare fedeltà alla Fiorentina nonostante le avances di qualche club, tra cui il Leicester. Sousa non ha intenzione di privarsi di lui e solo una proposta monster (25-30 mln) potrebbe far vacillare i viola. Situazioni diverse quelle di Gomez e Rossi. Nessuna grossa novità sul fronte del tedesco, mentre l’apertura di Rossi alla permanenza in viola delle scorse ore, ha rimescolato le carte sul futuro di Pepito. Tanto, se non tutto, dipenderà dai test fisici del ritiro di Moena, ma la possibilità di mancanza di offerte concrete per lui si fa sempre più probabile. Calma piatta per il momento intorno a Mauro Zarate, piace molto negli Emirati ma la volontà del giocatore sembra quella di restare in viola.
Il lavoro certo non manca e pensare ad un attacco rivoluzionato ai primi di settembre non è certo follia.