NON C'È FURIA

07.04.2011 15:30 di  Tommaso Loreto   vedi letture
NON C'È FURIA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

L'attesa è di quelle spasmodiche. Le notizie che potrebbero arrivare, condizionale d'obbligo, dalla Germania avrebbero un valore fondamentale. Per tutti. A cominciare da lui, dallo stesso Stevan Jovetic. In principio fu la gara di Cesena, il primo obiettivo del campioncino montenegrino. Erano i primissimi tempi in cui tornava a pesticciare l'erba del "Franchi", cominciando ad intravedere la luce infondo a un tunnel lungo mesi e mesi.

Mesi passati ad Augsburg, cittadina bavarese dagli standard precostituiti. Ordine ed efficienza teutonica senza dimenticare però il tocco di tradizionalità e cultura bavarese diversa da qualsiasi altro angolo di Germania. Tutto molto bello, per carità, ma non propriamente la località ideale per darsi al divertimento o, quantomeno, provare a staccare il pensiero da quella rincorsa al ritorno in campo che Jo-Jo inevitabilmente ogni giorno immaginava.

A Cesena, però, Jovetic non poteva essere nel gruppo gigliato, e anche le gare con Juventus e Milan sembrano al momento solo un miraggio. Ma, ci permettiamo di sussurrare, ingigantirne l'aspetto ha davvero poco senso. Perchè Jovetic è il capitale sul quale la Fiorentina investirà nella nuova stagione, ed è l'uomo che nello scacchiere tattico della prossima stagione, di certo, partirà sulla carta titolare.

Dunque affrettare, accorciare i tempi, e prendersi persino rischi, ad oggi, avrebbe francamente pochissima utilità. Jo-Jo proseguirà nelle tabelle di lavoro differenziato e se, davvero, la rinascita dovesse cominciare dal prossimo ritiro non ci sarebbe di chi strapparsi i capelli. La stagione che si va chiudendo, fra l'altro, ha già sicuramente dato (per non dire preso..) in termini di "sacrifici". Scenari, peraltro, tutti da verificare alla luce degli ultimi controlli che forniranno le ultime risposte dalla Germania. Perchè se poi, da Augsburg, arrivassero subito notizie, allora, ci sarebbe comunque di che festeggiare. Fin da subito. Per tutti, e anche per lui, per Jo-Jo.