ITALIANO vs GASPERINI, ATTO SETTIMO: DUE STILI A CONFRONTO
Vincenzo Italiano contro Gian Piero Gasperini: il monday night di stasera metterà ancora una volta sullo stesso ring due allenatori che rappresentano due scuole di pensiero agli antipodi, diversi modi di intendere il calcio da cui derivano i due maggiori filoni della nuova scuola di tecnici italiani. Da una parte il gioco ragionato di Italiano, fatto di consolidamento del possesso palla e di un sistema di gioco ben definito che prevede la difesa a quattro ed un tridente offensivo; dall'altra il capostipite del 3-4-3 diventato per l'appunto "gasperiniano", un modo di intendere una partita di calcio come quasi una contesa bellica, con uno contro uno a tutto campo ed intensità vertiginosa.
Italiano da una parte e Gasperini dall'altra, per il settimo incrocio tra due modi di pensare calcio ma anche di porsi con stampa e tifosi (estremamente politically correct il primo, decisamente più turbolento il secondo). I precedenti hanno spesso sorriso all'attuale tecnico della Fiorentina, che da quando è sulla panchina viola è a 3 vittorie ed una sconfitta contro i nerazzurri. Tra i tecnici sfidati almeno cinque volte in carriera da Italiano, Gasperini è l'unico contro cui il mister originario da Karlsruhe ha ottenuto tre successi. Il gioco di Italiano è infatti sembrato spesso criptonite per l'alterego in nerazzurro, come abbiamo visto anche nell'ultimo incrocio del Franchi, datato febbraio 2022, quando i viola incartarono l'Atalanta con un possesso ipnotico (in quella gara Dragowski fece registrare il record per palloni toccati da un portiere in Serie A), in un match deciso da un altro polacco, Krzysztof Piatek.
L'ultimo incontro tra i due, ottobre 2022, ha visto invece prevalere il Gasp, contro quella che però, col senno di poi, era la copia sbiadita della Fiorentina di quest'ultimo periodo. Stasera l'ennesimo scontro tra due tecnici che, pur diversi, hanno sempre dimostrato di stimarsi: "Gasperini è un grandioso e con giocatori importanti aggiunti dal mercato. Sta alternando atteggiamenti e strategie rispetto agli anni passati, ma resta una squadra pericolosa" aveva detto Italiano prima del match d'andata". "Per noi la Fiorentina è sempre stato un metro di paragone, ci siamo giocati il ruolo di settima incognita per dar fastidio alle grandi" ha risposto il Gasp due giorni fa, testimoniando, a modo suo, la stima per il progetto gigliato.
Adesso, la gara sette, per decidere chi, Juventus a parte, può essere la nuova settima sorella. Un test fondamentale per una Fiorentina in ripresa ma che in questo campionato ha raccolto solo 9 punti contro avversarie nella parte sinistra della classifica. Dopo i successi contro Milan e Inter, Italiano punta a fare lo sgambetto ad un'altra lombarda e a mettere un punto in più dalla sua parte nella rivalità contro Gasperini.