GUIDI, Siamo soddisfatti: fuori solo per due episodi
Federico Guidi, tecnico della Fiorentina Primavera, eliminata oggi dai quarti della Viareggio Cup, ha parlato al termine della gara odierna con l'Inter: "Risultato pesante? Partita decisa da due episodi, che ci sono stati contrari. La squadra però è cresciuta sempre nel corso del torneo, oggi è stata ribadita la buona prova contro l'Atalanta, con un avversario dalla qualità altissima. Avevamo il pallino del gioco, cercando di avere il dominio del pallone e siamo andati sotto quando stavamo giocando solo noi per un episodio, il secondo gol invece causato da un errore tecnico che ha spalancato il campo a Correia. Risultato bugiardo però la prestazione è stata propositiva, con tre '99 titolari contro quattro '96. Ripartire dai giovani? Sì, è il percorso programmato: pur abbassando l'età abbiamo proposto molti giovani. Piace a tutti vincere le partite ma ricordiamoci qual'è il nostro obiettivo, quello di portare i ragazzi in prima squadra. Rimpianti? Sono le prime tre partite del gironcino, che la squadra ha mancato dal punto di vista di prestazione e carattere. Bisogna essere pronti ad usare anche la sciabola oltre al fioretto. Le ultime due partite invece hanno visto tanta qualità e quantità da parte nostra, sono orgoglioso di questo gruppo. Siamo usciti contro un grande collettivo, composto da grandi individualità.
Siamo convinti di essere sulla strada giusta. Bernardeschi? Ci ha riempito d'orgoglio. Ha fatto tutta la trafila dai pulcini e si è affermato in prima squadra, e in nazionale. Non ci sono soddisfazioni per noi così grandi, sono vittorie che valgono più di uno Scudetto. Il gruppo? Siamo soddisfatti, con un'età media del genere abbiamo giocato una grande partita contro una squadra solida, uscendo per due episodi. Questo era un torneo che dava spazio a chi aveva avuto meno spazio, anche a causa della concomitanza con gli impegni delle nazionali giovanili. Mlakar aveva un programma concordato con la sua nazionale, Gigli veniva da un lungo infortunio, ci sono mancati Chiesa, Minelli, Perez, Militari, Gori. Ci mancavano tante potenzialità ma la squadra è venuta fuori, mostrando cose egregie e aumentando l'autostima. Dobbiamo continuare su questa strada. Dal '92 che non vinciamo? Quest'anno era un'impresa titanica, abbiamo posto le basi per provarci dal prossimo anno".