GILARDINO, Piena fiducia nel progetto Fiorentina
Alberto Gilardino in sala stampa. Il bomber di Biella è un ex di lusso di Fiorentina-Milan. Ecco la sua presentazione della partita: "Spero di rispolverare l'esultanza del violino col Milan. Spero di vedere una Fiorentina gagliarda, spavalda, con grande determinazione, con la voglia di giocarsela a viso aperto, contro una grandissima squadra. Ma possiamo far bene. Dobbiamo essere più cinici, sfruttare meglio le occasioni, più cattivi"
Sul contratto: "E' un non problema, ho il contratto per altri due anni. Non è cambiato niente da due mesi a questa parte (il riferimento è all'ultima conferenza stampa nella quale Gilardino chiedeva garanzie ndr.) Io sto benissimo a Firenze, quì è nata la mia seconda figlia, la città è bellissima. Non mi pongo il problema. E poi dico che finchè ci saranno Diego ed Andrea Della Valle la Fiorentina sarà competitiva anche per i prossimi anni. Loro vogliono costruire una Fiorentina europea, da Champions League. Da questo punto di vista sono tranquillo. E' vero, qualche tempo fa dissi si vedrà, ma la mia volontà è quella di rimanere. Poi nel calcio non si sa mai, ma la mia intenzione è questa"."
Sulla corte della Juventus: "Si scrivono tante cose , si sente parlare anche di altre squadre. Io credo che ad un giocatore faccia piacere l'interesse di altre squadre. Ma ripeto, io sto bene con la maglia viola. E' un non problema!".
Sulla partita col Milan: "E' una partita che si prepara da sola, le motivazioni saranno altissime. Vogliamo vincere, dobbiamo giocare da Fiorentina e sono sicuro faremo bene". Certo loro sono una squadra fortissima, a me piace molto come giocano e quest'anno hanno azzeccato tutti gli acquisti".
Sull'ammonizione di Mutu: "Non mi voglio sbilanciare, certo si poteva evitare. Peccato perchè Adrian per noi è importante."
Sulle voci su un Gilardino demotivato: "Dispiace sentirle, perchè ho sempre dato tutto per questa maglia. Anche nei periodi nei quali non sono stato benissimo fisicamente, e finchè vestirò questa maglia darò sempre il massimo".
Sul ciclo finito: "Non è finito, e comunque si può riaprire. I Della Valle nei prossimi anni faranno una squadra competitiva e forte. E' normale che altre squadre inseguano i giocatori forti come ha la Fiorentina. Non è finito il ciclo e la Fiorentina può far sognare ancora i propri tifosi. Il problema è che quest'anno non siamo mai riusciti a giocare tutti insieme e tutti in buone condizioni fisiche. Però abbiamo dimostrato che siamo sempre una squadra forte e possiamo fare tanti gol".
Sulle soluzioni tattiche da adottare senza Mutu: "Lo decide il mister, e comunque abbiamo provato diverse soluzioni. Santana, Ljajic, Marchionni, Babacar...ci sono tanti modi per sostituire Mutu, e tutti di valore. "
Sul suo passato milanista..."Quando sono venuto via ho portato rancore, lo ammetto... Adesso no, ho ricordi bellissimi di quei tre anni al Milan, dei miei compagni. Allora è stata dura venir via perchè il Milan è una grandissima squadra, ma venendo a Firenze ho fatto la scelta giusta".
Sul duello con Ibrahimovic e sui suoi numeri in maglia viola: "Io ai numeri ci tengo: 55 gol in maglia viola, come Baggio, spero di superarlo, e di superare anche altri giocatori della storia viola. Su Ibra che devo dire, è un giocatore fantastico. Con Pato fanno una coppia eccezionale".
Sulle prossime partite: "Milan e Juve le giocheremo con grande determinazione, grande spirito di squadra. Due partite fondamentali, per l'umore della squadra, della città e spero ci sarà tanta gente allo stadio. So del caro biglietti, non voglio prendere posizione, ma chiedo ai tifosi che ci stiano vicini e che ci facciano sentire il loro affetto".