PRANDELLI, Vincere porta il sorriso. Equilibrio ok
Cesare Prandelli, tecnico della Fiorentina, ha parlato a DAZN dopo la partita giocata e vinta contro il Crotone: "La vittoria ti porta sempre il sorriso e Ribery è sempre in ciabatte, non ha mai freddo. Non è una notizia (ride, ndr). Oggi siamo stati squadra e abbiamo disputato forse la miglior partita. Poi sul 2-0 abbiamo complicato un po' le cose ma l'importante era vincere. I 3 punti ti portano serenità e autostima, così capiamo che possiamo fare anche delle buone cose".
Mancanza di cattiveria?
"Il calcio moderno è un calcio in cui se hanno la palla gli altri devi saper riconquistar la palla. Abbiamo qualità ma non possiamo dipendere dai singoli, anche se è quella a fare la differenza. Però dobbiamo lottare sempre e restare ordinati. Noi possiamo avere qualità ma non deve essere anteposta alla squadra. Bisogna giocare a due tocchi, creando spazio tra le linee accorciando bene. Non abbiamo mai concesso contropide. Quando vinci l'autostima aumenta e oggi sono contento perché abbiamo vinto come squadra".
Il modulo?
"A Napoli abbiamo fatto 30-35 minuti molto bene, ma oggi il centrocampo era molto più ordinato ed equilibrato. Non metto da parte nulla: tutte le partite ti danno pensieri. A me piace una squadra che è consapevole di ciò che sta facendo. È un campionato strano e ogni partita può succedere di tutto. Il Crotone esprime un calcio collettivo eccezionale, noi non gli abbiamo concesso spazi".
Commisso?
"Con il Presidente c'è più attenzione da parte di tutti. Penso abbia molti impegni ma se resta con noi siamo contenti".