PRANDELLI, Torniamo a casa per ricompattarci
Queste le parole di mister Prandelli ai microfoni di mediaset: "In questa settimana abbiamo preso un pò di schiaffi, adesso torneremo a casa e cercheremo di ricompattare un pò l'ambiente perchè ancora ci sono due partite alla fine del campionato. Come ho dettto da tempo noi dobbiamo guardare il nostro calendario e cercare di fare al meglio nelle nostre ultime due partite. Oggi posso solo fare i complimenti ai giocatori della mia squdra che è tutta la stagione hanno sempre giocato alla grande. Faccio i complemnti al Milan che ha vinto una partita importante oggi, ma ancora il campionato non è finito e lavoreremo al meglio per arrivare a Domenica prossima preparati alla dura sfida contro il Parma".
Prandelli si è presentato ai microfoni di Sky queste le sue parole: "Il giudizio complessivo della stagione viola è molto positivo perchè abbiamo lottato fino in fondo in europa ed ancora stiamo lottando fino all'ultima giornata per un posto Champions. Nessuno ad inizio anno avrebbe mai creduto ad una Fiorentina cosi. Io sono convinto che con i giusti giocatori, che potrebbero arrivare nel prossimo futuro, la Fiorentina potrebbe diventare una squadra sempre più importante. Quando c'è un progetto non devi fermarti alla settimana oppure alla partita di oggi, analizzeremo quest' ultimo periodo con la società e ci muoveremo perchè possa non ricapitare una situzione del genere. Qualche punto l'abbiamo perso perchè abbiamo giocato sempre molto. L'aspetto più positivo di oggi è stata la reazione nel secondo tempo della squadra, i miei ragazzi non volevano perdere e queste sono reazioni da grande squadra. Adesso non voglio entrare nel meccanismo del calciomercato anche perchè abbiamo ancora due partite da giocare, noi abbiamo il dovere di fare tutto quello che potremmo dare cercando di fare il massimo ovvero 6 punti, poi i conti si faranno alla fine. Jovetic lo conosco poco lo conosce meglio il diesse viola Corvino, so che è un giocatore con ottime qualità ma è giovane dovremo farlo crescere e creare una squadra che gli dia la possibilità di esprimersi al meglio.
A La 7 il mister ribadisce: "Dopo gli schiaffi presi ora dobbiamo rifarci, i giochi non sono ancora fatti; quello che non mi è piaciuto della squadra è stato l'approccio iniziale alla gara; Mutu? E' normale che dopo un periodo così faticoso ci sia un po' di tensione. Conro il "mio" Parma una partita dove regnerà il mors tua vita mea? Sarà così"