LIVERANI, Daremo il massimo per passare in Uefa
Esordisce parlando della trasferta Uefa di giovedì e prosegue parlando del pareggio contro l'Atalanta, Fabio Liverani nella sala stampa odierna.
"So che il Groningen ha fatto qualche settimana fa un 2-2 ad Amsterdam con l'Ajax, vuol dire che c'è qualità nella squadra. L'Europa la frequentano un po' più di noi, poi in Olanda si predilige il bel gioco, sarà una gara difficile".
Liverani parla del modulo viola. "Siamo più abituati a giocare con il vecchio modulo, ma poi con Vieri abbiamo giocato con due punte. Io non sono tanto per i numeri ma per il saper sfruttare le caratteristiche dei giocatori. Più giocatori riescono a capirlo durante la partita e meglio è per la Fiorentina".
Vieri o Pazzini a Groningen? "Non abbiamo provato nulla, abbiamo fatto solo defaticante, chiunque sceglierà il mister sà che per noi la Uefa è importante e non ci sarà problema. Dovremo però pensare a tutti i 180°, sapendo però che un gol fuori casa vale doppio".
Una partita da giocare al massimo. "Non risolviamo le partite senza combattere, non siamo così superiori a nessuno. Certo, se avremo la stessa determinazione e voglia del Groningen, le nostre qualità probabilmente potranno essere decisive. Oltre a me ci sono altri giocatori viola con esperienza, per altri sarà un esordio, ma se giocheremo con la mentalità giusta potremo fare risultato. Dovremo ragionarla anche in campo, soffrendo insieme, perché andare in palla per 180° complicherebbe le cose".
Liverani si sente maturato tatticamente. "Con gli anni ho certo di capire i momenti delle partite. Con l'Atalanta sapevo che all'inizio Doni mi avrebbe pressato più che nel resto della gara; i primi minuti ho cercato quindi di fungere solo da appoggio, poi di costruire gioco ed è una cosa che ho cercato di portare dalla mia parte".
Un tour de force difficile per la Fiorentina. "A meno che non ci siano traumi o situazioni extra calcistiche, siamo all'inizio e credo che la stanchezza arriverà verso novembre, giocare un'infrasettimanale non credo sarà un problema. Certo, non è un tour de force da poco, ma non facciamone un dramma".
Obiettivi viola? "Non sono mai abituato ad andare troppo lontano con gli obiettivi, ora voglio solo far bene in Olanda per superare questo turno fondamentale per arrivare ai gironi. Quarto posto o Uefa? E' prematuro dirlo oggi, prima di marzo/aprile non faccio mai previsioni".