LEGGE SUGLI STADI, Si procede a piccoli passi
Un iter lentissimo, un passo avanti e dieci indietro. La legge sugli stadi, non è così vicina dall’essere approvata. Anzi. Il testo che era passato con parere favorevole attraverso la Commissione Cultura, è infatti poi finito sotto l’esame delle altre commissioni della Camera. I risultati non sono stati favorevoli per i sostenitori della legge. Su sette commissioni chiamate a dare un giudizio, solo tre hanno dato il loro placet, come riporta la Gazzetta dello Sport. Le restanti quattro hanno, invece, posto “condizioni” ed “osservazioni”.
Se quest’ultime sono solo oggetto di discussione, le prime sono dei veri e proprio ostacoli: perché devono essere per forza di cosa apportate modifiche, altrimenti la legge rimane dov’è e cioè sulle scrivanie. Le obiezioni più rilevanti sono quelle poste dalla Commissione Affari Costituzionali e della Commissione Ambiente: per costruire un impianto bisogna sottostare alla normativa europea. Occorrono, cioè, gare d’appalto europee. Categorico, l’On. Barbaro: “Se non è una legge da buttare, poco ci manca”. La settimana prossima nuovo round, ma per una svolta significativa forse neanche il 2011 sarà l’anno giusto.