GALLI, Diamanti? Ai tempi della Florentia Viola...
Giovanni Galli, attuale ds della Lucchese, ha parlato a Lady Radio dei retroscena su Alessandro Diamanti ai tempi della Florentia Viola: "Cuadrado si sentiva la maglia della Fiorentina troppo stretta. Non giocava più per la squadra, ma per se stesso e per il suo prestigio. Questo è un limite per la squadra. Non credo che Diamanti e Salah siano inferiori a Cuadrado, sono semplicemente diversi. Diamanti oggi è un uomo vero, posato, un uomo spogliatoio che non si tira mai indietro. E' un trascinatore caratteriale e ha grande qualità. Non posso dire lo stesso per Cuadrado. Il colombiano entusiasmava, ma nell'arco di una stagione preferisco chi trascina". Sulla partenza di Diamanti dalla Florentia Viola: "Chiesi a Paolo Toccafondi l'opportunità di portare Diamanti a Firenze.
Era un ragazzo di alto potenziale ma di difficile gestione. A Firenze fece vedere subito le sue qualità, ma Cavasin aveva l'obiettivo di vincere il campionato e si affidò ai più esperti. Diamanti giocò poco. Vinto il campionato avrebbe potuto avere più spazio, ma alla vigilia di Fano-Fiorentina fu ricoverato per uno pneumotorace. E' stato anche sfortunato. Avevo fissato una sorta di riscatto con il Prato di circa 200 mila euro, ma Cavasin preferì puntare su giocatori più maturi in vista di un altro campionato da protagonisti. Ci chiamavamo Florentia ma eravamo la Fiorentina, con l'obiettivo di tornare prima possibile in serie A. Alessandro Diamanti si arrabbiò molto, poi comunque ci siamo chiariti".