FREY, Confido nella forza del gruppo. Non penso al sorteggio
“Per noi la Coppa UEFA è importante, è assolutamente uno dei nostri obiettivi e non la lasceremo da parte per il campionato”, ha dichiarato Sebastien Frey al sito ufficiale della UEFA. “Per quanto riguarda la partita di giovedì sappiamo che è decisiva ma giochiamo davanti al nostro pubblico. Non è che siamo ottimisti, è che dobbiamo farcela e basta, non pensiamo ad altre possibilità”. Al portiere viene chiesto dell'eventualità di incontrare il Bayern di Luca Toni: “Incontrare Toni vorrebbe dire incontrare il Bayern, una squadra formidabile. Penso che Firenze lo accoglierebbe bene, ci sarebbero tanti applausi per lui per tutto quello che ha dato alla squadra e a questa città. Poi forse qualche fischio sarà inevitabile”.Frey, in ogni caso, non attende con troppa ansia di sapere chi eventualmente sarà sorteggiato con la Fiorentina venerdì a Nyon: "Se vuole alzare la coppa alla fine della stagione, la Fiorentina dovrà battere chiunque le si presenti davanti.
Tutti dicono che il Bayern è la squadra favorita e io sono d’accordo, anche perché obiettivamente, più che da Coppa UEFA hanno una squadra da Coppa dei Campioni. Però non voglio dimenticare nemmeno tutte quelle squadre che arrivano dalla Champions”. Frey non ci sarà contro il Mladá, ma il francese è convinto che il segreto della Fiorentina non stia nei singoli giocatori, bensì nel gruppo e nell’allenatore. “Siamo un gruppo fantastico e Prandelli è importantissimo per esso. Gli siamo stati vicini per prima cosa perché è un grande allenatore, e soprattutto una grande persona”