FIORENTINA, DDV e il lato oscuro della luna

L'articolo di Benedetto Ferrara pubblicato oggi da "Repubblica"
19.01.2009 11:48 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Repubblica
FIORENTINA, DDV e il lato oscuro della luna
FirenzeViola.it

Lo scenario attuale è questo: due sconfitte filate, arbitri e guardalinee che vedono e non vedono, il quarto posto che si allontana, un mercato degli addii in corso e Juve e Napoli appena dietro l´angolo. Momentuccio, mettiamola così. Anche se, come dice Prandelli, la prestazione a San Siro c´è stata.
Ma, perdonate la banalità, la classifica avrebbe anche fame di punti, perché poi contro le dirette concorrenti la Fiorentina fa sempre tanta fatica a concretizzare le proprie aspirazioni.
Su questo momento che vira sul grigio campeggia una premessa: la Fiorentina da un pezzo non è più la simpatica variabile del campionato, cioè la squadra senza strisce utile a far credere al popolo che tutti possono sognare per davvero. Non lo è più per i media nazionali, che oggi vedono nel Napoli e nel Genoa la novità. La storia della mano di Gilardino ha rappresentato l´occasione per chiudere le porte in faccia alla Fiorentina, al suo dichiarato fair play, alle sue ambizioni vere in una terra che è proprietà altrui. Quindi non ci si meraviglia se Ddv, Adv e Prandelli abbiano iniziato a parlare degli arbitraggi, cosa un tempo quasi impensabile. Purtroppo, però, il nodo è sempre lo stesso. Perché la Fiorentina è più ambiziosa di Firenze, ma inevitabilmente le somiglia: i media la valutano zero o poco più.

E il caso Rai-Champions questo concetto già ce lo aveva chiarito bene bene. Quindi è giusto fare osservazioni (senza una lunga serie di sviste arbitrali oggi la Fiorentina sarebbe a pochi passi dall´Inter), ma anche riflettere su questo malinconico inizio del 2009. Se è vero che arbitri e guardalinee sbagliano, sarebbe sciocco fermarsi qui, perché l´assenza di Mutu pesa parecchio (Jo-Jo ha fatto bene, ma il rumeno al momento è un´altra cosa), e non è un caso se adesso Prandelli pare deciso a fare di tutto per recuperare Mutu in vista della sfida di Torino con la Juve.
La sensazione generale, comunque, è quella di una squadra in mezzo a un guado, un bel gruppo pieno di ambizioni che però sembra frenato da qualcosa. Un ottimista può pensare: c´è un bravo allenatore, una società forte, una bella squadra e un futuro di grandi soddisfazioni a portata di mano. Un pessimista potrebbe rispondere che la squadra è un po´ troppo incoerente, che il mercato di gennaio rischia di indebolire la rosa e che le parole decise di Diego sullo stadio e tutto il resto potrebbero segnare l´inizio di un cambio di marcia. Noi continuiamo a schierarci tra gli ottimisti, ma senza perdere d´occhio il lato oscuro della luna. Anche perché, vedi questioni cittadine, prima o poi qualcuno dovrà pure dargli una risposta a Ddv. E a quel punto sì che tutto sarà più chiaro.