CORVINO, la strada è quella giusta
Il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, è intervenuto oggi a Lady Radio per parlare del momento delle giovanili
Fonte: Lady Radio
Il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, è intervenuto oggi a "Radio Viola", il gr sportivo di Lady Radio.
"Spesso guardo il lato positivo delle cose. A Viareggio abbiamo messo in mostra giovani veramente interessanti. Purtroppo l'Anderlecht stava meglio e hanno vinto meritatamente. Ma le indicazioni per il futuro di questi ragazzi sono assolutamente positive, la strada intrapresa è quella giusta. Su Di Carmine posso dire che quest'estate mi aveva chiesto di essere ceduto in C, ma l'ho consigliato di rimanere con noi e ho avuto ragione. Si è già tolto qualche soddisfazione. Con Lepiller forma una coppia molto interessante soprattutto in prospettiva per la prima squadra. Forse per lui, come per Di Carmine e Brivio, è ancora un po' presto per la prima squadra. Per Mateo si tratta di un discorso diverso, è comunque un '87. Alex e Diakhate. Per il primo abbiamo dovuto fare un "gioco di prestigio" per rimanere nei termini sugli extracomunitari, per il senegalese invece valuteremo il suo valore in questi giorni. Come far crescere i giovani? Innanzi tutto bisogna saperli consigliare bene, spesso sono troppe le voci che gli arrivano da famiglia e amici. L'altra cosa importante è saper creare il giusto mix fra esperienza e qualità giovanile. A Lecce, come a Firenze, cercavo di mettere insieme ai giovani giocatori importanti di grande esperienza. Guardate il Real Madrid. Anche lì prima hanno acquistato fior di campioni come Van Nistelrooy, poi si sono dedicati ai giovani con Gago e Higuain. Un giovane sul quale nutri dei dubbi puoi anche mandarlo in una società satellite, ma quando il ragazzo ha qualità credo che sia meglio farlo crescere all'interno della società affiancandogli giocatori bravi ed esperti. Il futuro della prima squadra? Ne parleremo poi".