CANNAVARO, Non abbiamo paura
"Sono due anni che inseguiamo un obiettivo: fermarsi adesso sarebbe un peccato", parola di capitan Cannavaro. Alla vigilia della sfida decisiva con la Slovacchia, il difensore della Nazionale azzurra ha detto la sua sulla situazione delicata dell'Italia. "Responsabilità? C’è sempre - ha dichiarato - Giochiamo un Mondiale. Ma non c’è paura, quella ti porta solo a commettere errori. La formazione? Non l’ho capita - ha affermato - ma assicuro che la squadra è viva. Ha solo bisogno di una vittoria per recuperare entusiasmo.
Come valuto questa vigilia? Ne ho viste di peggio. Al Mondiale, comunque, nessuno ti regala niente. Tutti dicono che siamo vecchi, e sappiamo solo difendere, però poi nessuno ci vuole affrontare. Con mio fratello Paolo ho parlato, ma non per chiedergli di Hamsik: mi ha detto di tornare il più tardi possibile". Infine, sulle dichiarazioni di Bossi: "Se mi dicono che l’Italia comprerà la partita come reagisco? Mi metto a ridere" ha concluso.
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