BEHA, Lo staff tecnico si guardi allo specchio
Si sa che, partite a parte, il calciomercato è quello che più intriga il tifoso e più fa vendere giornali sportivi.Quindi dopo aver perorato tempo fa –pare inutilmente- la causa di Semioli, interessante per il ruolo che ricopre e tutto ciò che a Firenze non ha fatto vedere per sfortuna o neghittosità, oggi tocca ad Almiron.E a Cigarini.Non credo che Almiron sia un argentino indimenticabile, non è un "angelo dalla faccia sporca" come Maschio indietro di mezzo secolo, e neppure un Veron dell'altro ieri.Però l'Almiron visto ad Empoli non valeva meno-che so- del Cambiasso decisivo per l'Inter di oggi.E' vero, Sergio Bernardo è sparito per un anno nella Juve e poi in Francia, è vero a Firenze è arrivato e affondato in una sorta di prestito coatto in cui è palesemente a disagio.Ma Almiron avrebbe tutto per essere uno schermo difensivo di livello internazionale.Ha i piedi, la corsa, la grinta, i tempi per svolgere quel ruolo.In più ha visione di gioco e un tiro potente, come direbbe un telecronista fantasioso. Sulle fasce invece è come costretto, è un ripiego.
Se è un problema caratteriale, di atrabile, beh, pur ammettendo che Corvino e Prandelli non siano Freud e Jung forse qualcosa di più si sarebbe potuto o ancora si potrebbe fare.Dice: ma il ruolo è coperto da Melo, e dalla sua riserva Donadel.Appunto, mi pare che il centrocampo abborracciato della Fiorentina di quest'anno avrebbe tanto bisogno di rivedersi le bucce.E i ruoli, in base alle caratteristiche.Invece con questa squadra qui, si rischia dopo la Champions di fare altri passi falsi proprio perché manca la quadratura del centrocampo.Non ho mai visto Almiron provato con fiducia nel ruolo coperto (scoperto) da Melo per diciamo tre partite di fila.Adesso magari se ne libereranno dicendo che ha deluso.Forse una buona seduta davanti allo specchio non farebbe male al nostro amato staff tecnico.Se si vuole però guardare fuori, e rimanendo tale il buco/buchino/cratere secondo le circostanze davanti alla difesa, beh, un tentativo di prendere il convalescente e giovanissimo Luca Cigarini dall'Atalanta sarebbe davvero così astruso, e remoto dal "progetto Prandelli"?Quello è un giocatore, e tra poco starà bene, e nel ruolo appunto vacante.Fosse l'occasione per mettere ordine in un giro di scambi che sfrutti le uscite (ce ne sono quattro,cinque di valore nel "parco" viola) e potenzi il presente e il futuro al centro della squadra?