PRUZZO A FV, GOMEZ? ANCORA NON BASTA. DIAMANTI E GILA...

Terzo successo di fila fra campionato e coppa per la Fiorentina, che dopo il brutto k.o sul campo del parma è tornata alla vittoria in campionato con Palermo e Chievo ed ha guadagnato l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia battendo l'Atalanta al Franchi grazie al ritrovato Mario Gomez. Adesso la sfida di campionato con la Roma, una sfida difficilissima dall'importante posta in palio: i giallorossi sono distanti 5 punti dalla Juventus, mentre la Fiorentina ha bisogno di una vittoria che restare in corsa per il terzo posto. Per parlare della prossima sfida di campionato e del ritorno al gol di Mario Gomez la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il doppio ex della sfida, Roberto Pruzzo.

Partiamo subito dalla sfida di campionato fra Fiorentina e Roma. Che partita si aspetta?
"Sarà sicuramente una bellissima partita, entrambe le squadre hanno ottimi giocatori anche se la Roma sta attraversando un periodo difficile. La Fiorentina invece sta bene ed ha tutto per riuscire ad imporsi in casa contro i giallorossi. Ripeto, sarà sicuramente uno spettacolo per gli occhi la gara fra viola e Roma!"

Intanto Gomez è tornato a segnare. Il tedesco si è tolo un bel peso, secondo lei quanto è stato difficile per Gomez questo lungo digiuno?
"Quando un giocatore con le sue qualità resta a secco per così tanto tempo le domande sorgono spontanee. Non bastano i due gol segnati con l'Atalante, serve qualcosa di più".

Intanto ha fatto il suo debutto in viola Diamanti.
"Come giocatore mi piace, anche se non sono convinto della sua utilità nello scacchiere tattico di Montella. Certo,calcia molto bene con il sinistro ma non credo che la Fiorentina abbia preso un giocatore solo per calciare le punizioni".

Chiudiamo col possibile ritorno in viola di Alberto Gilardino.
"Non vedo troppo bene il suo ritorno in Italia, in generale sono contro questo tipo di ritorni. Gilardino è un buon giocatore, ma è lo specchio del nostro calcio. Non ci sono soldi, le squadre si affidano solo a questi colpi low cost che dimostrano la pochezza del mercato italiano".