VINCERE, LOTTARE PER IL 3° POSTO FINO A GENNAIO E POI IL GRANDE RINFORZO...
Raramente una partita era stata così attesa. Certo, prima delle gare con la Juve c’è sempre tutt’altro clima, molto più elettrico e stimolante, ma le due settimane di sosta sono sembrate lunghissime. A tratti vuote, senza la Fiorentina. Andando in giro per le strade e circolando per la città si avvertiva voglia di viola. E quel desiderio di arrivare finalmente alla vittoria in trasferta, quella che manca ancora in questo campionato. In tante circostanze, partite simili vengono definite… della svolta. Senza stare a rifarsi ad una frase così abusata, semplicemente la Fiorentina dovrà dimostrare oggi di aver fatto un salto di qualità sul piano della personalità. Una squadra che pensa in grande deve riuscire a vincere partite del genere. E deve farlo per acquistare anche l’entusiasmo necessario per affrontare domenica prossima la Lazio, ieri uscita vittoriosa nella sfida contro il Milan. Sono due gare, quella di oggi e quella in programma tra una settimana destinate a dire abbastanza sulle reali ambizioni della squadra.
La Lazio adesso è terza con 18 punti e proprio nel giro di sette giorni sarà possibile capire se davvero questa Fiorentina potra' puntare in alto. In un campionato del genere, con alcune squadre in netta difficoltà (il Milan, ma anche la Roma ha mostrato più di una crepa), i viola potrebbero davvero inserirsi nella lotta al terzo posto, insieme a Lazio e Inter. Poter arrivare a gennaio con la lotta aperta per il terzo posto (che vuol dire essere in scia, dare la sensazone di poter arrivare a fine campionato in quella posizione), potrebbe essere straordinariamente importante per i viola. Perché a quel punto la Fiorentina al mercato potrebbe fare davvero un grande investimento per l’attacco. Mettendo a disposizione una cifra superiore ai dieci milioni, da utilizzare per una punta di buon livello. I nomi? Forse sarebbe opportuno un attaccante italiano o comunque che già conosce il nostro campionato. Se a Montella piace Bergessio e ne è convinto, ben venga l’argentino anche se nella stagione scorsa ha realizzato ‘solo’ sette gol. Costa meno di dieci milioni, ma ci sono anche altre opzioni più care, a partire dal sogno Osvaldo.
Lorenzo Marucci