UN DOPPIO MESSAGGIO ALLA SQUADRA: DAI TIFOSI E FINALMENTE DAI DV. ANCHE IL POPOLO VIOLA, PERÒ, MERITA RISPOSTE

04.02.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
UN DOPPIO MESSAGGIO ALLA SQUADRA: DAI TIFOSI E FINALMENTE DAI DV. ANCHE IL POPOLO VIOLA, PERÒ, MERITA RISPOSTE

Il messaggio è stato recapitato in doppia copia alla squadra: la sfida di Bologna, e soprattutto quella di venerdì contro la Juve, dovranno essere affrontate con il giusto piglio. Prima i tifosi al centro sportivo in mattinata, poi finalmente i Della Valle nel ritiro prepartita. Il blitz bolognese dei proprietari, raccontato in esclusiva su queste pagine, riporta un filo di normalità calcistica al termine di una settimana fatta soprattutto di divisioni. E forse non è nemmeno un caso che sia lo stesso ADV a parlarne (LEGGI LE PAROLE DEL PATRON IN ESCLUSIVA A FV)

Perchè in effetti, tra la contestazione post Verona e la chiusura del mercato, il 4-1 di domenica scorsa era quasi finito in secondo piano, almeno per un gruppo che non ha sostenuto nè ritiri punitivi, né richiami pubblici a un maggior impegno se non quelli, dovuti, nell'immediato dopo gara. In più, a rendere una settimana difficile ancora più complicata, erano piovute pure le doppie correzioni di Corvino sul tanto discusso "humus" e sul valore di Maxi, Sanchez e Cristoforo. Quasi che l'incomunicabilità tra i protagonisti del mondo viola e l'ambiente esterno (stampa inclusa) fosse oramai insuperabile.

L'arrivo dei Della Valle assume perciò ancora più importanza, e riporta finalmente i fratelli proprietari del club almeno sulla dritta via di una gestione in prima persona del momento attuale. Se con la piazza il rapporto rimane incrinato, e i margini di un confronto minimi visto che un conto è presentarsi in città un altro a un centinaio di chilometri, non è detto che squadra e tecnico dovessero restare isolati in un limbo di semplice osservazione. Tanto più se i risultati precipitano e la classifica peggiora.

I tifosi che da sempre sono stati vicini a squadra e tecnico adesso pretendono - giustamenterispetto e sacrificio anche per i colori del calcio storico impressi sulle maglie di questa stagione. Di contro i Della Valle hanno comunque la responsabilità di una squadra che in campo ha mollato nelle ultime due partite, ancor prima di quanto avvenuto sul mercato con le scelte di Corvino. Per questo motivo l'intervento della proprietà di ieri è di quelli che arrivano con ritardo...ma sempre meglio che mai.

A patto che non si dimentichi, o peggio s'ignori, che anche tutti gli appassionati viola, mai come oggi, meritano risposte su un domani ancora particolarmente nebuloso.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it