TORNA ADV, VIA AL MERCATO. BONAVENTURA E ROSSETTINI I PRIMI ACQUISTI. LAMPARD PIACE DAVVERO MA E' DESTINATO A RESTARE UN SOGNO

Il mercato è finalmente pronto a decollare. Domani Andrea Della Valle dovrebbe essere a Firenze per fissare i punti focali della programmazione estiva e per la prossima stagione. Con la conferma di Pradè, che finalmente verrà ufficializzata, verranno messi a segno anche i primi colpi in entrata ed in uscita.

Sono due i giocatori molto vicini a vestire la maglia viola: Luca Rossettini del Cagliari e Giacomo Bonaventura dell'Atalanta. Il primo, difensore centrale classe 1985, con un passato al Siena e due ottime stagioni in Sardegna. Piace perchè conosce benissimo la Serie A, non è un salto nel vuoto e considerando il contratto in scadenza nel 2015 potrebbe arrivare a fronte di una spesa molto contenuta. Arriverà sostanzialmente per sostituire Marvin Compper. Il secondo invece, è un colpo a cui il ds gigliato lavora da tempo. I bergamaschi sono una bottega cara, ma grazie ad i giovani che i viola potranno mettere sul piatto (rigorosamente in prestito), anche questa operazione sarà meno onerosa di quanto prospettato inizialmente. A Bergamo probabilmente andrà Rafal Wolski, che proprio con i nerazzurri si mise in mostra nel corso della passata stagione.

Sempre per la difesa, il duo di mercato gigliato lavora alacremente per portare a Firenze il giovane croato del Genoa Sime Vrsaljko. Un investimento interessante che porterebbe un volto giovane ma di sicuro avvenire (andrà al Mondiale con la sua Croazia) al posto di Roncaglia che difficilmente verrà confermato. Piace anche Davide Astori, ma qui la concorrenza è grande, con la Lazio pronta ad investire 7-8 milioni per portarlo nella Capitale. Per l'attacco piace da mesi (per non dire da anni considerando l'approdo di Montella ormai risalente a due campionati fa) l'attaccante del Catania Gonzalo Bergessio. L'argentino è il prototipo di punta che il tecnico vorrebbe alternare con i due titolarissimi Rossi e Gomez. Ha le caratteristiche giuste per giocare con entrambi ed un prezzo relativamente basso in seguito alla retrocessione.

Infine qualche parola su due nomi usciti recentementi che stanno facendo sognare i tifosi viola. Il primo è quello di Jeremy Menez. Il francese si è incontrato con il Milan, ed i rossoneri puntano forte sul suo profilo. Il fatto di poterlo acquistare pagando soltanto l'ingaggio del giocatore è un fattore troppo ghiotto perché Galliani se lo lasci scappare. Se torna in Italia al 90% andrà al Milan. Il 10% è il miracolo che potrebbero mettere in pratica solo i suoi ex compagni di avventura in giallorosso, ovvero Pradè e Montella. Ma la strada è più che in salita. Il secondo è Frank Lampard. La Fiorentina ci pensa davvero. Non è una bufala, non è un frase scritta per fare del giornalismo sensazionalistico. Il giocatore ama Firenze e l'Italia ed un'esperienza di un altro anno a grandi livelli lo attira e non poco. Il problema è l'ingaggio. Negli USA il centrocampista guadagnerebbe almeno il doppio di quanto potrebbe garantirgli la Fiorentina. Di fatto, lo storico capitano dei Blues, arriverebbe per ricoprire il ruolo di Ambrosin, quello del centrocampista esperto capace di garantire centimetri, pedate e tanta esperienza. Potrebbe arrivare solamente per un pazzia dello stesso giocatore. Qui la percentuale di successo crolla al 5%. E siamo larghi, perché crediamo nel lavoro del magico duo di mercato targato Pradè-Macia.