VIA ALLA FASE 2, Prima Luisao, poi Cassetti, Edinho e Brighi

E adesso.....si compra! Il grande Francesco Nuti sintetizzerebbe così la svolta imminente del mercato viola. Perchè è chiaro che, adesso, con i milioni ricevuti per la cessione di Felipe Melo la Fiorentina si getterà a capo fitto sugli acquisti. E Corvino, in tal senso, non si farà certo trovare impreparato. Primo perchè, ora, c'è anche la liquidità, secondo perchè il diesse viola ha in mano molte pedine da poter utilizzare a seconda delle priorità. In altri termini per Corvino, adesso, si tratta di giocarsi tutte le carte fin'ora gestite in silenzio. E pare che, comunque vada, le carte siano tante di modo da non perdere nessun tipo di mano. Ma andiamo con ordine.

RUI COSTA, LUISAO E 15 MILIONI - La priorità, al momento, è quella di trovare un difensore centrale forte, di spessore, di grande livello. Quello mai arrivato ma sempre sfiorato, come Vidic, Barzagli e Ivanovic. Il nome in cima a tutte le preferenze viola è quello di Luisao, brasiliano del Benfica e già nel giro della Nazionale. Come anticipato da FV , il diesse del Benfica, un certo Rui Costa..., avrebbe registrato le avances della Fiorentina senza tuttavia accettare l'ipotesi d'inserire nell'affare Da Costa (LEGGI QUI). Luisao è un giocatore importante, su di lui c'è anche una clausola rescissoria, ma intorno ai 15 milioni l'affare potrebbe essere chiuso (LEGGI QUI). La Fiorentina ci pensa seriamente, non è da escludersi una trattativa lampo per arrivare al sudamericano. Le alternative? Da ricercare nella coppia friulana Zapata-Felipe con il primo lievemente favorito ma anche con la consapevolezza che l'Udinese è una bottega assai cara. Forse più raggiungibile, allora, sarebbe Breno, Bayern Monaco, in realtà mai accantonato dai viola.

IL DOPO MELO - Ma non solo in difesa la Fiorentina vuole rinforzarsi. Melo verrà sostituito, non sarà semplice, ma alla Fiorentina le buone idee non mancano. Il nome che è salito in cima alla graduatoria, negli ultimi tempi, è quello di Matteo Brighi. Perchè è un giocatore della colonia parmigiana di Prandelli, perchè conosce bene il gruppo viola (lo stesso nel quale Felipe ha faticato ad ambientarsi), e perchè s'inserirebbe bene nel progetto viola dopo un'ottima annata. Ma a Corvino piace anche Edinho, del Lecce, e alla fine il diesse gigliato potrebbe tentare l'assalto anche per entrambi i centrocampisti. Più difficile Dzemaili, anche se le parole odierne del procuratore (LEGGI QUI) cozzano alquanto con le conferme, dal ritiro, di Rino Foschi (LEGGI QUI) sugli interessi diffusi nei confronti del granata. Altrettanto complesso, infine, quel Fernando che il Porto difficilmente lascerà andare a meno di offerte imperdibili. Fra i vecchi pallini di Corvino resiste anche Pezzini seppure dialogare col Liverpool non sia semplice (LEGGI QUI).

REBUS ATTACCANTE - Forse il reparto dove, al momento, è più difficile fare previsioni. L'idea che porta a Pozzi resta in bilico, anche perchè per stessa ammissione del giocatore Empoli e Napoli sarebbero molto vicine (LEGGI QUI). Al tempo stesso, sempre il Napoli, sarebbe alla finestra anche per un altro attaccante finito nell'orbita gigliata, il nigeriano dell'Inter Obinna. Corvino ci andò molto vicino qualche tempo fa, il fatto che adesso possa ripartire alla carica non rappresenterebbe una sorpresa. Altrimenti, le sorprese, potrebbero proprio arrivare in questo reparto dove l'identikit è quello di un giocatore in grado di trovare la via del gol ma senza smanie di protagonismo visto che partirà alle spalle di Gilardino.