MERCATO, Scoppia il caso Gilardino?
Ha un bel dire Adriano Galliani che non c’è alcuna trattativa in corso con la Fiorentina per Alberto Gilardino. In realtà c’è ed è pure cominciata da un po’ di tempo. Tanto che il dirigente del Milan a domanda precisa non ha certo smentito l’ eventuale addio dell’attaccante: «Se Alberto partirà? Non lo so, vedremo, è ancora presto...». Anche se poi, lasciando la sede rossonera di via Turati, lo stesso Galliani ha cercato di rafforzare il concetto: «Non c’è nessuna trattativa in corso e non è previsto alcun incontro con il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino».
Parole che rientrano nel gioco delle parti tipico del calciomercato e in particolare di operazioni che richiedono tempo, tatto ed equilibrismi da acrobati. Proprio come quella riguardante Gilardino, l’attaccante su cui ha puntato la Fiorentina per la stagione da Champions (pur tenendo in considerazione anche altre candidature: Marcelo Romeno, Mario Gomez ma anche il bianconero Vincenzo Iaquinta, che piace pure alla Roma), che con Prandelli ai tempi di Parma esplose definitivamente (23 gol in 35 gare nella stagione 2003-04) e col quale è sempre rimasto in contatto fra stima e affetto reciproci.
Anche per questo lui verrebbe (vorrebbe) venire volentieri a Firenze, sapendo appunto di ritrovare il suo allenatore-maestro nonché una piazza che per stimoli, ambizioni e passionalità ha poche eguali. Particolare non da poco.
Insomma a 26 anni (li compirà il 5 luglio) Gilardino vuol rimettersi in gioco, sentire di nuovo considerazione e fiducia e riconquistare pure la maglia azzurra (vanta 25 presenze e 9 gol). Ci riuscirà? La Fiorentina anche tramite Prandelli s’è mossa da tempo ricevendo appunto disponibilità dal giocatore pronto a spalmarsi il lauto ingaggio (3,2 milioni di euro a stagione fino al 2010) ben al di sopra dei parametri imposti dal club viola. Bisogna però vedere fino a quanto: la Fiorentina s’aspetta un grosso sforzo da Gilardino e per “premiarlo” è disposta ad acquistarlo a titolo definitivo (come da lui preteso: di venire in prestito non ne vuol neppure sentire parlare) e a fargli sottoscrivere un contratto fino al 2012 inserendo anche bonus e premi. Di certo per Alberto Gilardino raggiungere le cifre percepite al Milan appare una chimera.
Inoltre resta da definire l’accordo con la società rossonera: alla fine la cifra potrebbe aggirarsi sui 13 milioni di euro e su questa il responsabile dell’area tecnica della Fiorentina Pantaleo Corvino, ieri a Milano (guarda caso...) e reduce dall’ennesimo colloquio col procuratore dell’attaccante, Bonetto, nonché da un incontro con lo stesso Gilardino lunedì scorso a Firenze in occasione del matrimonio di Donadel, ha ricevuto il via libera dai Della Valle. Entro la prossima settimana, al di là dei contatti di questo periodo che profumano molto di mosse strategiche, ci sarà un nuovo e forse decisivo incontro.