RIBERY, Ci basta un punto
La caviglia di Franck Ribery si è scassata a giugno, nella partita contro l'Italia; il francese è rientrato il 24 settembre, ma ha avuto bisogno di alcune partite per offrire le prelibatezze della scorsa stagione. Adesso Ribery è molto vicino alle prestazioni che gli sono valse il titolo di giocatore dell'anno e il Bayern ha ripreso a funzionare. Nelle ultime 4 gare, tutte vinte, il «piccolo diavolo» ha segnato tre volte, più un assist e un rigore procurato. Lui dice di sentirsi «all' 85 per cento» e di giocare bene perché «ha tanta fame di calcio dopo la lunga pausa».
Amuleto Secondo i suoi amici, fra i motivi del benessere psicologico c'è anche un portafortuna: una striscia della benda che gli proteggeva il piede dopo l'operazione è diventata un braccialetto con scritto il nome della moglie Wahiba. La signora gli ha messo l'amuleto al polso sinistro, per esorcizzare l'infortunio, e il marito ha sempre segnato nelle tre gare con la benda. La porterà anche a Firenze? «Certo, spero sia un buon auspicio, I viola saranno molto aggressivi, ma a noi basta un punto. Se poi si vince, siamo quasi qualificati».