LEDESMA, Ripartire dal derby per battere i viola
"Se giochiamo come contro la Roma, vinciamo 8 partite su 10! Basta evitare le disattenzioni - E' la tesi esposta da Cristian Ledesma nel suo incontro con i media prima dell'ultimo allenamento dei biancocelestii a Formello. Era un periodo che la Lazio non riuscva ad esprimersi al meglio, indipendentemente dalla mia presenza in campo o meno. Abbiamo fatto buone partite come contro la Sampdoria a Genova o contro il Real Madrid all'Olimpico, oppure in Grecia. Ma anche in quese occasioni siamo incorsi in qualche disattenzione. Troppi gol subiti? Problemi in difesa ? No, le disattenzioni riguardano tutta la squadra. Contro la Roma abbiamo preso due gol in contropiede. La colpa non è della difesa, ma anche del centro campo e dell'attacco che non sono riusciti a mantenere la squadra corta, compatta. Nel derby la squadra ha ripreso coscienza di sè ha giocato con carattere dimostrando di sapere fare quello che sa fare. Bisogna ripartire da questa partia per risalire subito e spostarsi sulla parte sinistra della classifica giocando partita per partita senza pensare alla Champions. Il campionato è primario perchè è più lungo e perchè, come dice Mister Delio Rossi, la Coppa ce la siamo guadagnato con il campionato l'anno scorso."
- Come sta il ghinocchio?
"Molto bene , ha risposto alla grande, meglio di ogni mia più rosea previsione. Ma non si tratta di un miracolo. In primo luogo i tempi di recupero, come ebbi già a dire, dipendono da soggetto a soggetto. Per il mio recupero sono stati tutti bravi: chi mi ha operato, chi ha seguito la prima fase di riabilitazione, chi ha lavorato con me a Formello Avrei anche potuto rinviare il mio rientro, ma nell'allenamento di lunedì, incentrato sull'uno-contro-uno, mi sono sentito a posto e mi sono considerato disponibile. Poi ha deciso il Mister. Ripeto non c'è stato alcun miracolo; anche la mia condizione fisica generale si è rivelata ottima perchè mi sono allenato anche quando ancora non camminavo. Ho potuto giocare per tutti i 90 minuti, non avere dopo problemi di sorta neanche il giorno dopo; ed essere, quindi, tranquillamente disponibile per le prossime partite.