GARZYA A RFV, Quella di Castro è una grossa perdita

04.08.2023 12:15 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
GARZYA A RFV, Quella di Castro è una grossa perdita
FirenzeViola.it

Luigi Garzya, ex calciatore italiano, ha parlato a Radio FirenzeViola durante la trasmissione Chi si Compra: "Per quanto riguarda la cessione di Castrovilli penso che sia stata tutta una questione economica, e nonostante ciò la Fiorentina va incontro a una grossa perdita; si tratta di un giocatore che era in grado di dare tanto alla squadra e in generale al campionato italiano. La fortuna di questo ragazzo riguarda sia la possibilità di giocare nel campionato più bello in assoluto, la Premier League, sia il fatto di essere giovane e di avere quindi ampi margini di miglioramento".

Secondo lei Castrovilli è adatto a un campionato come la Premier League?
"Penso che sia un giocatore adatto a questo campionato per quelle che sono le sue caratteristiche, in più si sta parlando di un giocatore che può ricoprire quasi tutte le posizioni a centrocampo a dimostrazione delle sue potenzialità".

Spesso è stata ribadita l'idea che Castrovilli dovesse diventare il nuovo Barella, secondo lei quali sono le differenze tra questi due giocatori?
"La differenza è che il centrocampista nerazzurro dopo Cagliari ha avuto immediatamente la possibilità di approdare in una grande squadra, e questo lo ha aiutato molto a emergere e a fare progressi".

Qual è la sua opinione su questo mercato estivo?
"Quest'anno secondo me il mercato è molto particolare, tanto che anche all'ultima giornata di mercato possono esserci colpi di grande prestigio e di conseguenza capaci di essere determinanti in previsione della nuova stagione".

Qual è la sua opinione su Belotti?
"Penso che il gallo sia un attaccante su cui vale la pena puntare. Purtroppo in questo suo primo anno alla Roma ha avuto delle difficoltà in fase di adattamento, perché comunque passare da essere il capitano del Torino a vestire la maglia della Roma, trovandosi di conseguenza a far parte di una squadra più competitiva e prestigiosa, non è facile come si pensa".