BRESSAN A RFV, La svolta deve arrivare dagli esterni
Mauro Bressan, ex Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di RadioFirenzeViola, durante la trasmissione 'Viola Amore mio', parlando degli esterni: "Le prime partite si sono alternati un po' tutti. La Fiorentina ha fatto questo mini tour de force in cui obiettivo principale era il raggiungimento dei gironi di Conference League. Sulla debacle di San Siro vedo qualche colpa di Italiano, come ammesso dallo stesso".
Si aspetta di più da giocatori come Sottil, Ikoné, Brekalo e Kouame?
"Kouame può fare tutti i ruoli offensivi e il suo contributo lo ha sempre dato. Da Sottil, Ikoné e Brekalo ci si aspetta un'incisività maggiore, devono fare più assist e più gol. E' in quella zona di campo che bisogna svoltare: questi ragazzi devono avere la consapevolezza di essere determinanti nel gioco della Fiorentina".
Brekalo in particolare sembra aver perso un po' di fiducia rispetto ai primi mesi.
"Probabilmente ha bisogno di un episodio di svolta che faccia crescere la sua autostima. Il ragazzo ha qualità ma dev'essere più sfrontato nel prendersi responsabilità".
A proposito di sfrontatezza, Sabiri sarebbe potuto servire per la sua imprevedibilità?
"Sono rimasto sorpreso, lo vedevo un sostituto naturale di Saponara. Immagino sia successo qualcosa con Italiano, ma non essendo all'interno dello spogliatoio Viola è impossibile per me dare un giudizio oggettivo".
E' d'accordo sull'utilizzo degli esterni a piede invertito?
"Penso che la Fiorentina abbia giocatori più bravi a tirare che a crossare, per quest'ultimi ci sono i terzini Biraghi e Dodò. Non la vedo perciò come una scelta sbagliata quella di adottare gli esterni a piede invertito".