ZENGA, Stima sincera quella tra me e Cesare
SALA STAMPA: "Non siamo partiti bene, poi però abbiamo reagito ed abbiamo fatto la nostra partita e non posso essere in nessun caso arrabbiato con la squadra, nel secondo tempo con l'inserimento di Budan e Simplicio siamo stati più pericolosi ma non fortunati su qualche episodio. Io ho parlato con Mutu ad inizio e fine partita perchè lo conosco molto bene, in Romania, dove io ho allenato, Mutu non è un giocatore è "il giocatore", l'ho trovato sereno e con pensieri positivi. Penso che sia sulla strada giusta per fare bene anche quest'anno e penso che riuscirà a risollevarsi presto. Nel secondo tempo le sue occasioni la mia squadra le ha avute, certo il campo non ci ha aiutato ma devo dire che i miei hanno provato a risollevare la partita inn tutti i modi".
Sul rapporto tra Zenga e Prandelli: "Tra me è Prandelli c' è una stima che nasce cosi naturalmente, Cesare venne una volta alla Domenica Sportiva quando io ancora non allenavoe ci confrontammo su alcune tematiche. Prandelli è venuto in una città che dopo tanti anni voleva risollevarsi ed ha fatto grandi cose in questi anni rimanendo per anni a grandi livelli. Penso che Cesare Prandelli stia facendo grandi cosa qua oramai da molti anni. Mi piacciono le persone che sono equilibrate sempre come lo è lui".
Ecco i microfoni di Zenga a Sky: "Abbiamo iniziato male la partita, non giocando da Palermo. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio ma nel calcio ci sono anche gli avversari. I ragazzi hanno lottato, sono stati in campo bene su un campo molto complicato. Ripartiamo con entusiasmo. I giovani? Non pretendiamo di risolvere le partite in un mese. Abbiamo un progetto che punta a far crescere questa squadra con calma. Guardate la Fiorentina, in quattro anni hanno costruito qualcosa di importante. Bisogna guardare anche loro per crescere. Il terreno di gioco ha condizionato comunque tutte e due le squadre"