UN DISASTRO FIRMATO SOUSA

Quando pensi che la Fiorentina stia provando a rimettersi in carreggiata, il signor Sousa ci mette del suo e scombussola tutto. Credo che faccia parte del suo patrimonio genetico e la sua certezza, o meglio presunzione, di credersi un fenomeno e potere stupire il mondo, cozza con i risultati che poi riesce ad ottenere. La partita di ieri a Genova è scandalosa e la colpa maggiore è assolutamente sua.

Quando abbiamo letto la formazione che sarebbe scesa in campo siamo rimasti tutti stupidi, ma dopo pochi secondi, quando sembrava, ad eccezione della pioggia, di essere tornati all’11 settembre schiacciati dagli avversari, brancolando in campo senza un senso logico, non potevamo che subire gol.

Ha infoltito la squadra di difensori mettendo sulla sinistra Milic e Maxi Olivera, non né bastava uno scarso e li ha messi entrambi. Hai voglia te di schierarli tutti insieme quando il reparto è in una difficoltà che non si vedeva da tempo. Tatarusanu a me non da nessuna sicurezza, Gonzalo non si riprende e Astori pare diventato la sua fotocopia, Salcedo è in sofferenza. Nel mezzo Sanchez camminava e Zarate, fuori ruolo, ha fatto quello che poteva, vedi traversa. Purtroppo gli uomini sono questi e la qualità latita nei nuovi e i veterani sono spesso irriconoscibili.

Forse il Mister voleva risparmiare Kalinic, Ilicic e Chiesa per le prossime partite? Credo che quella col Genoa fosse la più abbordabile ed era un obbligo provare a vincerla con i calciatori più bravi e in forma e non regalarla all’avversario. Ora cosa pensa di vincere con la Lazio e il Napoli, dopo avere creato di nuovo un caos galattico?

Una domanda sorge spontanea: la società dov’è? Nessuno segue la squadra (forse toccherà ad Antognoni da gennaio? Povero lui, in che momento arriva!) o si fa sentire quando ci sono queste situazioni imbarazzanti. Qualcuno chiederà spiegazioni all’allenatore su cosa gli è passato per la testa al momento di fare la formazione? Che tattica è quella della “gestione del minutaggio”? I due minuti a Tello gli hanno fatto raggiungere il livello richiesto dal Barcellona per pagarlo meno? Se Zarate deve rimettere in pari i minuti giocati, non esce dal campo per tre mesi!

E’ molto meglio venire alle feste di Natale e fare i discorsini smielati dicendo che tutto va bene e la Fiorentina non ha bisogno di rinforzi. Purtroppo avrebbe bisogno di tanto, ma soprattutto della passione e della serietà che nessuno mette in campo, dalla dirigenza assente, dai calciatori che comunque sembrano sempre girare al minimo, salvo rare eccezioni, a Sousa che sembra quasi sfidare tutti. Se vuole smetter di lavorare per la Fiorentina abbia l’onestà di dimettersi.

 

La Signora in viola