TRA LA CORTE DI MADRID E IL RINNOVO
Tutti lo vogliono. O meglio, tutti lo vorrebbero. Giovanni Simeone, il Cholito, durante questa sessione di mercato estiva, è stato oggetto di desiderio di molte squadre estere. L’ultima proprio l’Atletico Madrid, club allenato dal padre, il Cholo Simeone. Qualche giorno fa proprio il Cholo ha postato una foto sui social con il figlio Giovanni che ritraeva i due in giro insieme per Firenze (l’allenatore dell’Atletico aveva assistito la sera prima a Fiorentina-Chievo in un box della tribuna insieme alla compagna e alla loro bambina). Questo post ha scatenato i tifosi dei Colchoneros che a gran voce hanno commentato chiedendo al Cholo di portare il figlio con sé a Madrid. La frase più gettonata dagli spagnoli nei commenti era “Traetelo al Atleti” tradotto “Portalo con te all’Ateltico”.
In questi mesi di mercato (ancora aperto in Spagna e in Francia) Corvino ha dovuto respingere e resistere agli assalti di Olympique Marsiglia e Tottenham principalmente, ma anche ad offerte derivanti dalla Spagna. Il club francese era arrivato ad offrire 30 milioni per il Cholito. Offerta respinta al mittente da parte del club gigliato che ha voluto proseguire in modo ferreo sulla propria linea di mercato basata nella permanenza dei big.
L’attaccante viola che ad inizio ritiro in quel di Moena si era prefissato di superare quota quindici gol e quindi fare meglio dello scorso anno, è già andato in rete alla prima partita disputata in campionato dalla Fiorentina nel 6-1 con il Chievo. Il Cholito, che non aveva mai segnato all’esordio, quest’anno sembra essere partito con quella volontà di superare l’obiettivo che si era prefissato. Certo, se Simeone in questa stagione dovesse fare meglio dell’anno passato, a quel punto di offerte di quel genere arrivate quest’anno in società, ce ne saranno molte di più e forse anche più cospicue. Per questo si parla di un eventuale rinnovo che potrebbe bloccare queste possibili offerte. Probabilmente Corvino si sarà segnato sulla sua agenda un appuntamento con l’attaccante argentino per un eventuale prolungamento del contratto (scadenza nel 2022) ed adeguamento dello stipendio.