TEMPO DI RINNOVI O... ADDII
Gonzalo Rodriguez e Borja Valero hanno già messo nero su bianco il rinnovo di contratto con la Fiorentina. La notizia risale ormai a circa un mese fa, ma in casa viola ci sono ancora almeno altri tre pilastri fondamentali che devono ancora prolungare il loro rapporto con la società di viale Manfredo Fanti. Stiamo parlando di David Pizarro, Alberto Aquilani e Norberto Murara Neto.
Per quel che riguarda il centrocampista cileno, la storia è più o meno la stessa della passata stagione, quando il Pek, fino al momento della partenza per il ritiro di Moena, non aveva ancora fatto capire quali fossero le sue reali intenzioni. Il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno e la Fiorentina vorrebbe sicuramente trattenerlo almeno per un'altra stagione. La decisione però spetta a lui, visto che la società gigliata attende soltanto di ufficializzare il prolungamento. Discorso diverso per Alberto Aquilani. Il contratto del numero 10 viola scadrà nel giugno 2015, e se l'accordo tra le due parti non dovesse essere trovato a breve, la Fiorentina potrebbe anche decidere di cederlo. Sia chiaro, nessuno si è fatto avanti per chiedere informazioni sul centrocampista della nazionale italiana e molto probabilmente prima della fine del Mondiale non verranno fatti passi in avanti né da una parte né dall'altra. Infine Norberto Murara Neto. Anche per lui la scadenza del contratto, con la società viola, è fissata per il 2015, ma rispetto a ciò che abbiamo appena detto per Aquilani, per quel che riguarda il portiere brasiliano trovare un accordo sarà più semplice. Dopo l'avvio di stagione con qualche errore di troppo, il numero 1 gigliato si è ritagliato un ruolo importante all'interno della squadra e l'acquisto di Tatarusanu a parametro zero non deve indurre a pensare che la Fiorentina voglia privarsi di lui.
Con il CdA di fine mese e con il ritorno di Andrea Della Valle a Firenze il mercato viola si sbloccherà, con la priorità che per forza di cose verrà data al rinnovo di Pizarro, anche solo per il semplice fatto che il contratto del Pek è il primo che andrà in scadenza.