SE TELEFONANDO

Un pomeriggio passato al telefono. Niente di nuovo sotto il sole per Pradè e Macìa, gli uomini di mercato più chiacchierati degli ultimi giorni dopo lo spendido colpo che ha portato Mario Gomez in maglia viola. I due dirigenti - fino a ieri attesi ad Arco per sigillare l'affare del panzer tedesco, ma individuati a Firenze proprio da Firenzeviola.it questa mattina (LEGGI QUI) - non si sono voluti perdere la prima uscita pubblica della loro squadra e nel tardo pomeriggio hanno fatto il loro ingresso nell'affollatissimo stadio di Montecatini Terme, dove i tantissimi tifosi sugli spalti (almeno 2000) hanno sottolineato con cori ed applausi l'ingresso del duo di mercato. E' ancora tanto e palpabile l'entusiasmo che si respira in città e in ogni angolo da cui traspiri il colore viola dopo il colpo Gomez ed è stato fin troppo facile riversare tutto l'amore e la riconoscenza per l'approdo in viola del top-player tedesco con striscioni per Andrea Della Valle (LEGGI QUI) e boati per il resto della dirigenza.

Un pool davvero impeccabile che anche quest'oggi, in sedi e circostanze separate, ha portato avanti le fila del mercato viola, ormai in piena evoluzione: Sandro Mencucci è partito alla volta del Trentino attorno all'ora di pranzo e verso le 16:00 si è incontrato con l'ad del Bayern Karl-Heinze Rummenigge, col quale ha definito (e sta tutt'ora definendo) finalmente il passaggio alla Fiorentina di Gomez. Pradè e Macìa intanto, bloccati a Firenze per lavoro, hanno passato l'intera giornata presso la sede viola, dove hanno fuso come sempre i loro telefoni, confrontandosi sulle prossime mosse di mercato. Quegli stessi apparecchi che, anche sul terreno di gioco di Montecatini, non li hanno mai abbandonati e che nascondono, probabilmente, tante altre sorprese per i tifosi che già oggi non stanno più nella pelle.