ROSSI, Preme per la cessione ma i viola...
Il Levante chiama, Rossi risponde; ma la Fiorentina nicchia e il giocatore inizia a perdere la pazienza per la paura di restare senza squadra. Squadra che, ovviamente nella mente del giocatore, non può essere più la Fiorentina di Sousa, nei cui schemi tattici non pensa di avere spazio. La situazione è chiara. Rossi vuole giocare per ritrovare la forma e sa che da qui a giugno non avrebbe lo spazio desiderato. Il Levante è pronto a dargli questa possibilità per salvarsi grazie ai suoi gol e Pepito ha già dato la disponibilità di massima al club spagnolo da diversi giorni, dopo che il Genoa sembra essersi ritirato dalla corsa a due sul giocatore.
Tutto torna, ma manca la parte più importante, la disponibilità della Fiorentina a lasciare partire Rossi e, eventualmente, la formula della cessione; per il semplice fatto che la società viola non ha chiarito ancora all'entourage se e come vuole lasciarlo partire. L'agente del giocatore, che tiene i rapporti con il Levante, nelle prossime ore arriverà a Firenze per avere dalla Fiorentina delle risposte precise e farsi dire chiaramente quali sono le richieste del club viola così da permettere agli spagnoli di fare l'offerta ufficiale, che va da un prestito secco ad uno con diritto di riscatto (escluso l'acquisto immediato visto che il Levante non avrebbe disponibilià, né con la Fiorentina è stata mai discussa tale opportunità). Nelle ultime ore le voci si sono sovrapposte e vanno da quella che il giocatore è stato tolto dal mercato a quella della chiusura dell'accordo con il Levante ma la verità è che c'è solo la via di mezzo, ovvero un'intesa di massima del solo giocatore con il Levante. Giocatore che, restando così ferma la situazione, ora teme che il club spagnolo si stufi e tuteli cercando altrove, così come ha fatto il Genoa e vuole avere a tutti i costi una risposta dalla Fiorentina.